Presidente dei vescovi: “Spero che il Papa incontri le vittime della pedofilia”

Si avvicina il viaggio di Papa Francesco in Irlanda, il 25 e 26 agosto, in occasione dell'Incontro Mondiale delle Famiglie. Per l'occasione il Pontefice potrebbe incontrare alcune vittime di pedofilia del clero. Almeno questo è l'auspicio di mons. Eamon Martin, presidente dei vescovi irlandesi, che in una intervista alla Bbc ha detto che resterebbe “sorpreso” se non ci fosse un tale incontro. “Mi piacerebbe pensare che il Papa incontrerà i sopravvissuti agli abusi, ma anche che affronterà questo problema in qualche modo durante la sua presenza tra noi”, ha aggiunto.

Parlando invece ai contenuti dell'Incontro mondiale delle famiglie, che si tiene a Dublino e che è il motivo della visita del Papa, alla domanda se le coppie omosessuali saranno accolte, mons. Martin ha risposto che la Chiesa ha “un insegnamento molto chiaro” sul matrimonio e sulla sessualità ma allo stesso tempo “accoglie e comprende le persone” come sono e soprattutto la Chiesa “ripudia l'omofobia”. Nei giorni scorsi il cardinale irlandese Kevin Farrell, prefetto del Dicastero vaticano per i laici, la famiglia e la vita, ha detto che “l’obiettivo di fondo è principalmente lo sviluppo della pastorale famigliare ampiamente disegnata dall’esortazione apostolica Amoris Laetitia”.