I saluti del Papa ai pellegrini: “La famiglia è viva, la famiglia è forte”

È il saluto del Papa ai partecipanti al 14° Pellegrinaggio nazionale delle famiglie per la famiglia, promosso dalla CEI

Papa Francesco nonni
Foto © Vatican Media

“Grazie per la testimonianza di comunione e di gioia con la quale dite all’unisono che la famiglia è viva”! È il saluto del Papa ai partecipanti al 14° Pellegrinaggio nazionale delle famiglie per la famiglia, promosso dall’Ufficio nazionale per la Pastorale della famiglia della Cei, dal Rinnovamento nello Spirito e dal Forum nazionale delle associazioni familiari, che si svolge oggi in 20 santuari mariani e che ha per tema “Nella comunione… la gioia!”.

Il messaggio del Papa ai pellegrini

“Migliaia di famiglie, in preghiera, oggi mostrano il volto luminoso della fede in Gesù Cristo, in un tempo schiacciato da tante difficoltà, sofferenze e nuove povertà”, prosegue Francesco: “Apprezzo il vostro sforzo per andare incontro a quante più persone possibile, per diventare un segno vivente di quell’amoris laetitia che sgorga dal Vangelo della famiglia”.

“Ricercare non la gioia consumista e individualista, che non fa che appesantire il cuore, ma quella gioia che si vive in comunione, che si condivide e si partecipa, perché si è più beati nel dare che nel ricevere”: questa, sottolinea il Papa, la “scelta di fondo” dell’iniziativa”.

La famiglia è viva, se si ritrova unita nella preghiera”, scrive Francesco: “La famiglia è forte, se riscopre la Parola di Dio e il valore provvidenziale di tutte le sue promesse. La famiglia è generosa e costruisce la storia se rimane aperta alla vita, se non discrimina e serve i più fragili e bisognosi, se non smette di offrire al mondo il pane della carità e il vino della fraternità”.

Di qui l’incoraggiamento a “camminare insieme su questa strada, e così cooperare a preparare, anzitutto con la preghiera, il X Incontro mondiale delle famiglie, che si terrà a Roma dal 22 al 26 giugno del 2022, ma contemporaneamente anche nelle comunità diocesane di tutto il mondo”.