Papa: l’intenzione di preghiera di aprile dedicata ai sanitari

Papa: "Preghiamo perché l’impegno del personale sanitario nell’assistenza alle persone malate e agli anziani, soprattutto nei Paesi più poveri, sia sostenuto dai governi e dalle comunità locali"

Roma 26/03/2019 - Papa Francesco visita in Campidoglio / foto Samantha Zucchi/Insidefoto/Image nella foto: Papa Francesco (immagine di repertorio)

Viene pubblicato oggi il testo di Papa Francesco con l’intenzione di preghiera per il mese di aprile. “Preghiamo perché l’impegno del personale sanitario nell’assistenza alle persone malate e agli anziani, soprattutto nei Paesi più poveri, sia sostenuto dai governi e dalle comunità locali”, prega il Papa.

La Rete Mondiale di Preghiera del Papa (o “Apostolato della Preghiera”) propone mensilmente anche l’intenzione di preghiera di aprile dei Vescovi italiani: “Perché la Luce di Cristo Risorto illumini e riscaldi i nostri cuori, accendendoli di Speranza”. E l’intenzione del Clero: “Cuore di Gesù, trafitto e tornato a Vita risorta, colma della Tua Grazia il cuore dei Tuoi ministri, perché siano efficaci strumenti di speranza e di salvezza”.

La preghiera del Papa e dei Vescovi del 2022

Ecco le intenzioni del Papa e dei Vescovi dei mesi scorsi relativi all’anno 2022.

Marzo 2022. Del Papa: “Preghiamo perché noi cristiani, di fronte alle nuove sfide della bioetica, promuoviamo sempre la difesa della vita con la preghiera e con l’azione sociale”. Dei Vescovi: “Per tutti i papà, perché guardando a San Giuseppe imparino ad affidarsi al vero Padre che è nei Cieli”

Febbraio 2022. Del Papa: “Preghiamo per le religiose e le consacrate, ringraziandole per la loro missione e il loro coraggio, affinché continuino a trovare nuove risposte di fronte alle sfide del nostro tempo”. Dei Vescovi: “Per tutti coloro che assistono e curano malati e anziani, perché operino con competenza e diligenza, come vorrebbero essi stessi essere accuditi”.

Gennaio 2022. Del Papa: “Preghiamo perché tutte le persone che subiscono discriminazioni e persecuzioni religiose trovino nelle società in cui vivono il riconoscimento dei propri diritti e della dignità che nasce dall’essere fratelli”. Dei Vescovi: “Perché nel nuovo anno possiamo tutti crescere nell’attenzione al bene comune ed essere più disponibili agli altri, e gustare così la vera gioia”.