Chi è il Papa più longevo d’età nella storia della Chiesa

Joseph Ratzinger è il più longevo d'età tra i Papi della Chiesa. Prima di lui a detenere questo primato era Leone XIII che ha vissuto 93 anni (anche se Ratzinger dal 2013 non è più Pontefice dopo la sua rinuncia)

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Il Papa emerito ha 94 anni e mezzo. E trascorre in Vaticano le sue giornate all’ insegna della preghiera nel monastero “Mater Ecclesiae”. Joseph Ratzinger è il più longevo d’età tra i Papi della Chiesa. Anche se dal 2013 non è più Pontefice dopo la sua rinuncia. Prima di lui a detenere questo primato era Leone XIII che ha vissuto 93 anni.Papa

Il Papa del Logos

Le quattro encicliche di Joseph Ratzinger scandiscono un ricco filone di tipo cristologico. Nel quale la fede (intesa come incontro personale con Cristo Verità) orienta tutta la vita dell’uomo e della società. Il Logos incarnato è, infatti, la manifestazione e l’incarnazione dell’amore agapico di Dio ( “Deus caritas est“). E’ la radice della speranza è la Speranza per l’umanità (“Spe salvi“, 30 novembre 2007). È la Verità che illumina la vita e le relazioni tra gli uomini. Verità a cui si devono ispirare tutte le scelte. Comprese quelle socioeconomiche. In grado di orientare tutta la vita dell’uomo e della società.

La promessa di Dio

Nella “Spe salvi” Joseph Ratzinger scrive che la fede è già speranza. In quanto inizio della vita eterna. La speranza non è individuale. Anima l’agire del presente. Perché illumina a scorgere che la promessa di Dio (cieli nuovi e terra nuova) si sta realizzando. Già ci sono i segni di questa trasformazione. E il cristiano li deve alimentare. E far crescere. Cominciando dai luoghi dove la speranza si pratica quotidianamente. Nell’ esercizio della carità. E delle opere di misericordia spirituale e corporale. La “Caritas in veritate” è stata promulgata il 20 giugno 2009. Nel 40° anniversario della “Populorum progressio” di Paolo VI. Benedetto XVI dirige lo sguardo della coscienza cristiana sul mondo globalizzato. Sull’interdipendenza di fatto tra gli uomini e i popoli. Cui non corrisponde l’interazione etica delle coscienze. Ratzinger invoca una globalizzazione delle relazioni e dei valori. In grado di coniugare armonicamente le dimensioni dell’immanenza e della trascendenza. Insite nell’essere umano.