Ostia attende la processione con il Papa

Interrompendo una tradizione che dura da oltre 40 anni, domenica prossima, giorno in cui in Italia si celebra la solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, Papa Francesco non sarà più al Laterano ma ad Ostia, dove tornerà per la terza volta e dove è atteso con grande trepidazione. Il S. Padre alle 18 presiederà la Messa nella piazza antistante la parrocchia di Santa Monica. Concelebreranno l’arcivescovo vicario Angelo De Donatis, i vescovi ausiliari e i sacerdoti delle parrocchie di Ostia. Non è prevista concelebrazione per gli altri sacerdoti. Subito dopo si svolgerà la processione con il Santissimo Sacramento lungo un percorso di un chilometro e duecento metri, attraverso alcune strade del quartiere, che per l’occasione saranno chiuse al traffico: piazza Santa Monica, via delle Sirene, corso Duca di Genova, via della Corrazzata, via del Sommergibile, via dell’Idroscalo. La conclusione nel parcheggio di via della Martinica, vicino alla parrocchia di Nostra Signora di Bonaria, dove il Santo Padre impartirà la benedizione eucaristica. A piazza Santa Monica e nel parcheggio di via della Martinica saranno presenti dei varchi per accedere presidiati dalle forze dell’ordine. I fedeli dovranno sottoporsi ai consueti controlli di sicurezza, ma non sono previsti biglietti per partecipare ai riti del Corpus Domini: l’accesso è libero e gratuito. Solo i bambini, i ragazzi e i giovani delle parrocchie avranno al collo un cartellino di riconoscimento. A malati e disabili saranno riservati due settori, sia in piazza Santa Monica che nel parcheggio di via della Martinica (necessario il pass).

Come accennato, da oltre quarant’anni il Corpus Domini veniva celebrato a San Giovanni in Laterano, con la successiva processione lungo via Merulana fino a S. Maria Maggiore. “Si interrompe una tradizione ma se ne riprende un’altra – sottolinea il vescovo ausiliare del settore Sud, di cui fa parte Ostia, monsignor Paolo Lojudice – ovvero quella che fino al 1978, con Paolo VI, ha visto la celebrazione del Corpus Domini in zone diverse della città. Nel 1968 proprio Papa Montini lo celebrò a Ostia. Io credo che rientri nella logica pastorale di Papa Francesco, nel suo 'magistero dei segni' che vuole portare la Chiesa fuori, lungo le strade, nelle periferie, nella prossimità con gli ambienti e le situazioni più delicate. Quella di domenica prossima – prosegue il vescovo – è una bella possibilità per tutto il quartiere: non è la visita a una parrocchia, ma a una intera comunità“. I numeri lo confermano: circa 850 i bambini della Comunione che parteciperanno, a cui è stato chiesto di indossare la classica tunica bianca; 150 i ragazzi degli oratori, che saranno identificati da una maglietta gialla; 350 i giovani delle Cresime, con maglietta rossa.

In preparazione al Corpus Domini, le otto parrocchie di Ostia organizzano una veglia di preghiera per domani, mercoledì 30 maggio, alle 21 alla spiaggetta dell’Idroscalo. La liturgia della Parola avrà come filo conduttore “Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io ho amato voi”. Sei parrocchie fanno parte della diocesi di Roma: Santa Monica, Nostra Signora di Bonaria, Santa Maria Regina Pacis, Santa Maria Stella Maris, San Nicola di Bari, San Vincenzo de’ Paoli. Due comunità appartengono invece alla diocesi suburbicaria di Ostia, la più piccola d’Italia e tra le più antiche: Sant’Agostino Vescovo a Stagni e Sant’Aurea a Ostia Antica.