Don Buonaiuto: “Un nuovo oratorio inclusivo, aperto a tutti e ispirato al santo dei Millennials”

Diocesi di Fabriano-Matelica, mercoledì s’inaugura l'oratorio dedicato al beato Carlo Acutis

oratorio
Oratorio "Beato Carlo Acutis" della parrocchia di San Nicolò- Fabriano

Mercoledì prossimo alla parrocchia San Nicolò di Fabriano ci sarà l’inaugurazione del nuovo oratorio intitolato al giovane beato Carlo Acutis. Presso la struttura di via Sassi. Per l’occasione, alle ore 18, si terrà una tavola rotonda sul tema “Oratorio, la casa comune dei giovani”.

oratorio
Andrea e Antonia Acutis (genitori del Beato Carlo Acutis) con don Aldo Buonaiuto

La tavola rotonda

All’evento, aperto a tutti e organizzato dal parroco don Aldo Buonaiuto, parteciperanno il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il prefetto della Provincia di Ancona Darco Pellos. Il magistrato e gip del Tribunale di Perugia Natalia Giubilei, il direttore di Rai Parlamento Antonio Preziosi (che modererà l’incontro). Il parroco della “Terra dei fuochi” don Maurizio Patriciello. Le ginnaste delle Farfalle Azzurre Milena Baldassari e Sofia Raffaeli. Il ciclista paralimpico Giorgio Farroni. Le conclusioni, riferisce il Sir, spetteranno al vescovo della diocesi, monsignor Francesco Massara.Oratorio

Missione nell’Oratorio

Oggi più che mai la presenza di validi punti di riferimento come gli oratori è fondamentale per sostenere la crescita sana dei giovani. Fornendo loro un contesto di aggregazione in cui campeggiano valori positivi. A partire da questo presupposto anche la parrocchia di San Nicolò, nella diocesi di Fabriano-Matelica, ha voluto ampliare la propria offerta. Sostenendo e accompagnando bambini e ragazzi– affinché possano incontrarsi e stare insieme– ma anche adulti e anziani.

Oratorio
L’arcivescovo Francesco Massara con i bambini dell’oratorio della parrocchia di San Nicolò a Fabriano

Centro comunitario

“Nasce, proprio all’interno della parrocchia– spiega don Aldo Buonaiuto, parroco di San Nicolò e promotore dell’iniziativa– un nuovo oratorio inclusivo aperto a tutti. E ispirato al santo dei Millennials, il quindicenne Carlo Acutis. Beatificato da Papa Francesco perché capace di trasmettere a tanti suoi coetanei la bellezza di riconoscersi nel Vangelo. Per realizzare tutto ciò la parrocchia si è adoperata per restaurare il centro comunitario. Ossia la struttura di legno in via Romualdo Sassi, che diverrà parte integrante di questo importante progetto“.