Nuove nomine apostoliche in Iran e in Ecuador

Papa Francesco ha accolto le dimissioni presentate dall’arcivescovo di Ispahan dei Latini (Iran), monsignor Mario Bedini, e ha nominato Amministratore apostolico sede vacante della medesima arcidiocesi il reverendo padre Jack Youssef. Ispahan (o Esfahān) è una città nell’Iran centrale con 1.600.000 abitanti. La religione in Iran è dominata dalla variante sciita duodecimana dell’Islam, la quale è religione di Stato, con una stima di fedeli che varia tra il 90% e il 95%. La Chiesa cattolica rappresenta in Iran una delle comunità cristiane più antiche, anche se oggi i cattolici nel Paese sono solo una sparuta minoranza: solo il 0,35% della popolazione totale.

Padre Jack Youssef, nato nel 1971, già Responsabile diocesano per la formazione presso l’Eparchia Caldea di Teheran dal 2006 al 2010 (quando è stato nominato nella medesima circoscrizione Parroco di Santa Maria), dal 2007 è anche Superiore della Comunità dei Lazzaristi in Iran e Direttore nazionale delle Opere Pontificie Missionarie. Dal 2011 è Presidente di due fondazioni riconosciute dalla Conferenza Episcopale Iraniana, da lui stesso create.

Il Santo Padre Francesco ha anche accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Ambato (Ecuador), presentata da Mons. Germán Trajano Pavón Puente, e ha nominato Vescovo di Ambato (Ecuador) padre Jorge Giovanny Pazmiño Abril, finora Vicario Generale della Provincia Domenicana Ecuadoriana Santa Catalina de Siena. Classe 1965, padre Jorge Abril ha finora svolto numerosi incarichi. È stato professore di Teologia Pastorale e Filosofia nella Scuola di Scienze Religiose della Pontificia Università Cattolica dell’Ecuador, promotore vocazionale del Vicariato Generale domenicano dell’Ecuador, Presidente della Conferenza Ecuadoriana dei Religiosi, parroco, professore nel Seminario Maggiore di Guayaquil e Segretario Generale della Conferenza interprovinciale dei Padri Domenicani dell’America Latina e Caraibe.