Nigeria, liberato don Maurizio Pallù. Alfano: “Sta bene”

“Nel corso della notte l'unità di crisi della Farnesina mi ha comunicato la liberazione di don Maurizio Pallù, il presbitero missionario che era stato rapito in Nigeria. Lo aspettiamo presto in Italia”. E' quanto ha dichiarato il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, intervistato da Circo Massimo su Radio Capital. Il capo della Farnesina ha aggiunto che il sacerdote “sta bene”, spiegando che “secondo quello che risulta anche ai suoi confratelli neocatecumenali sta bene, si starebbe recando ad Abuja”. Alfano, inoltre, ha sottolineato che le notizie però sono della notte e, nonostante ci saranno state sicuramente delle evoluzioni, “le informazioni che abbiamo noi sono positive”. Già domenica scorsa, don Maurizio Pallù aveva rassicurato i suoi cari, telefonando e dicendo che stava bene. Il sacerdote, nato a Firenze, ma appartenente alla diocesi di Roma, aveva anche annunciato che da lì a pochi giorni sarebbe stato liberato.

Il rapimento

Il sacerdote missionario è stato rapito lo scorso 12 ottobre in Nigeria, insieme ad altre quattro persone, mentre si stava recando a Benin City. I cinque erano stati fermati da un gruppo armato che li aveva rapinati di tutti i loro averi e avevano rapito il sacerdote che si trovava in missione nello stato africano da tre anni.

Nardella: “Una splendida notizia”

“La liberazione di don Maurizio Pallù è una bellissima notizia, è una fortuna che la vicenda si sia risolta rapidamente”. Così il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha commentato il rilascio del sacerdote di origini fiorentine a LadyRadio. “Non lo conosco direttamente – ha aggiunto il sindaco – ma tutti coloro che lo conoscono e con cui ho parlato mi hanno raccontato che è una persona straordinaria: speriamo di poterlo riabbracciare presto a Firenze”.

Don Maurizio Pallù

Sessantré anni, don Pallù è originario di Firenze dove è entrato nel Cammino neocatecumenale. Per 11 anni è stato missionario in diversi Paesi della Terra. Nel 1988 l’ingresso in seminario, il Redemptoris Mater di Roma. Dopo l’ordinazione ha operato in due parrocchie romane, poi l’esperienza in Olanda, dove è diventato parroco nella diocesi di Haarlem. In Nigeria lavorava nell’arcidiocesi di Abujia. Don Maurizio è oggi un presibitero della Fondazione Famiglia di Nazareth per l’evangelizzazione itinerante.