Messaggio di Benedetto XVI a Romano Canavese

Nel marzo del 2010 Joseph Ratzinger divenne cittadino onorario di Romano Canavese, il paese natale dell’allora  segretario di Stato, Tarcisio Bertone. Un’ onorificenza per Benedetto XVI, che era stato accolto con calore dagli abitanti della cittadina il 19 luglio 2009 durante il periodo delle sue vacanze estive. Volle andare ugualmente per non deludere i fedeli che lo attendevano, malgrado un braccio rotto per una caduta. La cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria si tenne nella saletta attigua all’Aula Paolo VI, subito dopo l’udienza generale in Piazza San Pietro. Il Papa, parlando alla delegazione composta tra gli altri dal vescovo di Ivrea, monsignor Arrigo Miglio, e dal sindaco Oscar Ferrero,  si disse “molto contento” dell’onore a lui riservato. E nel suo discorso sottolineò: “Il conferimento della cittadinanza onoraria  attesta la stima, la vicinanza e l’affetto che nutrite nei miei confronti; con tale gesto, in un certo senso, avete voluto accogliermi nella grande famiglia di Romano Canavese, anche se la mia presenza non potrà essere fisica, ma certamente cordiale e paterna“. Sono passati 10 anni da quella visita di Benedetto XVI a Romano Canavese, nella diocesi di Ivrea, osserva l’Agi. È il 19 luglio del 2009 e nella terra nativa del cardinale Tarcisio Bertone, il Papa emerito recita la preghiera mariana dell'Angelus. Ricordando quel giorno di festa, Benedetto XVI ha rivolto un messaggio al parroco del paese piemontese, don Jacek Peleszyk. Il Papa emerito esorta, riferisce Vatican News, “a mobilitare tutte le energie positive per dare sicurezza e speranza in questo momento difficile del contesto sociale e culturale”.

Modello di preghiera

“Ricordo con piacere quel giorno di festa e vi ringrazio ancora una volta della gioiosa accoglienza che mi avete riservato. Il vostro stesso nome – scrive Benedetto XVI nel messaggio – richiama i legami bimillenari del Canavese con Roma. La fede cristiana ha segnato la vostra lunga storia e l'imponente chiesa parrocchiale sta a dimostrarlo. Vi auguro di continuare a nutrirvi dei valori fondamentali che hanno alimentato i vostri concittadini e a mobilitare tutte le energie positive per dare sicurezza e speranza in questo momento difficile del contesto sociale e culturale. Vi affido con la preghiera alla materna protezione di Maria e dei vostri Santi patroni, e benedico di cuore le famiglie, gli ammalati e gli anziani, i fanciulli e i giovani”. Per ricordare quell'evento, sottolinea l’Agi, si è anche tenuta, nel paese piemontese, una celebrazione eucaristica commemorativa presieduta dal cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato emerito. Nell'omelia, il porporato ha definito il Papa emerito un “modello di preghiera“. Un uomo di Dio, ha aggiunto, che trascorre la sua giornata nella meditazione e nella preghiera fervente accompagnando così il cammino della Chiesa e del suo successore Papa Francesco.