Maria: la grande influencer

La giovane di Nazareth non compariva nelle 'reti sociali' dell'epoca, non era una influencer, però senza volerlo né cercarlo è diventata la donna che ha avuto la maggiore influenza nella storia. Ecco, Maria, la 'influencer' di Dio. Con poche parole ha saputo dire 'sì' e confidare nell'amore e nelle promesse di Dio, unica forza capace di fare nuove tutte le cose”. (Papa Francesco alla GMG di Panama).

La vittoria sul peccato

La solennità dell'Assunta è la vittoria sul peccato, sulla morte e sul male. Il Catechismo della Chiesa Cattolica c'insegna questo: “La santissima Vergine Maria, dopo aver terminato il corso della sua vita terrena, fu elevata, corpo e anima, alla gloria del cielo, dove già partecipa alla gloria della risurrezione del suo Figlio, anticipando la risurrezione di tutte le membra del suo corpo. Noi crediamo che la santissima Madre di Dio, nuova Eva, Madre della Chiesa, continua in cielo il suo ruolo materno verso le membra di Cristo”. Maria, assunta in cielo in anima e in corpo, anticipa il mondo futuro, la resurrezione dei morti, la luce eterna. In Maria c'è già un faro di eternità, un pregustare già su questa terra il Paradiso e alla sua scuola un'ottima preparazione per il Cielo. Maria, non è una donna comune, ma è la Vergine del “Sì” che ci aiuta a fare delle scelte concrete per la nostra felicità e quella degli altri. In Maria, siamo consolati, protetti, guidati e incoraggiati a camminare verso la strada della salvezza, evitando le “scorciatoie” del mondo facili, ma peccaminose, veloci, ma come sabbie mobili ci conducono piano piano alla morte. In Maria, respiriamo un po' di Luce, una boccata di aria pura e una delicata brezza marina. In Maria, ci sentiamo figli nel Figlio e generatori di Cristo dentro di noi, per donarlo agli altri. Maria, noi cristiani non la adoriamo come una Dea-Madre, ma la veneriamo come la prediletta del Padre celeste, la prima discepola di Cristo e la sposa dello Spirito Santo. Dove c'è Maria, c'è casa, pace, gioia, speranza, consolazione, coraggio, conversione del cuore e rinnovamento di vita. Maria ci fa sentire appartenenti di una grande famiglia che è la Chiesa e l'umanità. C'è un segreto nella vita: guardare il mondo con gli occhi di Maria.

Meno sentimentalismo, più amore

Credo che dobbiamo depurare il devozionalismo e il sentimentalismo verso la Madre di Dio e aumentare l’amore personale verso la “Donna della nostra vita”: Maria. Da Maria impariamo la fede dei semplici e l’obbedienza degli eroi. Sento sempre la Madonna al mio fianco: quando celebro la messa mi aiuta ad alzare le mani al Cielo, quando confesso mi dona le parole giuste per consolare i cuori affranti, quando cammino non mi sento mai solo, la sua Presenza amorevole non mi abbandona mai. Quanti pericoli di morte da cui sono stato salvato! Maria è con me, Maria è con te, ti abbraccia e ti culla, perché non ti abbandona mai.

La preghiera di Paolo VI

Concludo con una preghiera a Maria Assunta del papa santo Paolo VI: “O Maria Immacolata Assunta in cielo, tu che vivi beatissima nella visione di Dio: di Dio Padre che fece di te alta creatura, di Dio Figlio che volle da te essere generato uomo e averti sua madre, di Dio Spirito Santo che in te compì la concezione umana del Salvatore. O Maria purissima o Maria dolcissima e bellissima o Maria donna forte e pensosa o Maria povera e dolorosa o Maria vergine e madre donna umanissima come Eva più di Eva. Vicina a Dio nella tua grazia nei tuoi privilegi nei tuoi misteri nella tua missione nella tua gloria. O Maria assunta nella gloria di Cristo nella perfezione completa e trasfigurata della nostra natura umana. O Maria porta del cielo specchio della luce divina santuario dell’Alleanza tra Dio e gli uomini, lascia che le nostre anime volino dietro a te lascia che salgano dietro il tuo radioso cammino trasportate da una speranza che il mondo non ha quella della beatitudine eterna. Confortaci dal cielo o Madre pietosa e per le tue vie della purezza e della speranza guidaci un giorno all’incontro beato con te e con il tuo divin Figlio il nostro Salvatore Gesù. Amen”.