Liturgia post-Covid, domani a Cremona la presentazione diocesi-Cal

Dal 23 al 26 agosto a Cremona la 71° Settimana liturgica nazionale. La conferenza stampa avrà luogo domani nello studio televisivo della Casa della comunicazione all’interno del Centro pastorale diocesano

Liturgia

Liturgia post-pandemia. Domani alle 15 la conferenza di presentazione della 71° edizione della Settimana liturgica nazionale. A promuoverla è l‘Ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi di Cremona. La Settima dedicata alla liturgia è in programma nella città lombarda dal 23 al 26 agosto. Dopo lo slittamento dello scorso anno a seguito dell’emergenza sanitaria.liturgia

Incontro sulla liturgia

L’evento è promosso dalla diocesi di Cremona. Insieme al Cal-Centro azione liturgica. Alla presentazione di domani interverranno monsignor Antonio Napolioni, vescovo di Cremona. Monsignor Claudio Maniago, vescovo di Castellaneta e presidente Cal. Il professor Gianluca Galimberti, sindaco di Cremona. Don Daniele Piazzi. Incaricato per la Pastorale liturgica della diocesi di Cremona. La conferenza stampa avrà luogo nello studio televisivo della Casa della Comunicazione. All’interno del Centro pastorale diocesano di Cremona. Con due modalità di partecipazione. In presenza. Con un numero limitato di posti disponibili. Obbligatoria l’iscrizione entro le ore 10 di domani. E on line. In diretta sul canale Youtube della 71° Settimana liturgica nazionale. Sarà possibile rivolgere domande ai relatori. Presenti in studio. O collegati da remoto. Inviando le proprie richieste in mail.

Cal

Il Cal venne costituito nel 1947. In occasione del Convegno Liturgico di Parma. E nel 1949 fu dotato di apposito statuto. Sin dall’inizio ha operato in stretto collegamento con la Sede Apostolica. La quale ha sempre seguito con interesse le attività del Centro azione liturgica. In modo particolare le Settimane liturgiche nazionali. Iniziate ogni anno con la lettura del messaggio del Pontefice. Inoltre, segni particolari di interessamento da parte della Sede Apostolica sono state le nomine del 1953. Dell’arcivescovo di Bologna, Giacomo Lercaro come cardinale protettore del Centro. E del vescovo di Biella, Carlo Rossi come presidente.