L’8 marzo il Papa torna in visita delle periferie romane a Tor Bella Monaca

Continua il cammino quaresimale di Papa Francesco nel suo viaggio delle periferie della capitale romana, l’8 marzo infatti si recherà presso il quartiere Tor Bella Monaca, alla chiesa di Santa Maria Madre del Redentore. La visita si inserisce nel “camminare insieme, popolo e vescovo di Roma”, che il pontefice annunciò il giorno della sua elezione. Ma l’incontro con i fedeli va visto anche all’interno del fittissimo calendario che precede la Pasqua, completamente dedicato alla periferia e ai quartieri più disagiati economicamente e socialmente. Dall’inizio del suo magistero, infatti, Francesco si è recato in dieci parrocchie di Roma e dintorni, le ultime sono state Primavalle e Pietralata, dalla quale ha fatto anche una deviazione al campo rom sorto vicino Ponte Mammolo.

L’arrivo del Pontefice è previsto per le 15.40, inizierà con la visita al centro di accoglienza Santa Giovanna Antida per abbracciare i malati, disabili e anziani, soli o con figli disabili a carico in cerca di cibo e farmaci, che hanno trovato ricovero nel centro. Sembra proprio che il Papa abbia deciso di recarsi nel quartiere proprio in seguito a due lettere inviare in Vaticano dalla Onlus “Handicap noi e altri”. “Per noi è un enorme soddisfazione, oltre che un vero onore incontrare il pontefice – ha spiegato il presidente dell’onlus, Paolo Muratore – Ovunque vada riesce a infondere speranza e gioia”.

Intorno alle 16 è in programma poi un incontro con i giovani in viale Duilio Cambellotti, per salutare i giovani “del muretto”, prima di entrare nella parrocchia di Santa Maria Madre del Redentore, all’interno della quale verrà celebrata la messa. La funzione religiosa è stata programmata al dettaglio, sono stati distribuiti 412 biglietti per permettere ai residenti del quartiere di assistere alla funzione. Chi non riuscirà ad entrare nella chiesa potrà assistere alla messa da alcuni maxischermi posizionati all’esterno. Oltre a celebrare, Papa Bergoglio incontrerà tre persone che riceveranno da lui il sacramento della Riconciliazione. I fortunati verranno estratti tra coloro che hanno fatto richiesta.