Kuala Lumpur: un convegno per promuovere il dialogo interreligioso

dialogo

Cristiani, musulmani e buddisti si sono riuniti in un convegno per ribadire ancora una volta l’importanza del dialogo interreligioso. La comprensione, il rispetto, l’importanza del confronto sono i principali temi su cui hanno discusso i capi dei principali credo religiosi presenti in Malaysia, paese che per la maggioranza è di religione musulmana, dove nell’ultimo anno ci sono stati molti attacchi, soprattutto contro i cristiani.

Julian Leow, arcivescovo di Kuala Lumpur, ha rappresentato la Chiesa cattolica durante il convegno. Secondo lui, i momenti di dialogo interreligioso “sono piattaforme ottimali per capire motivi e valori alla base delle altre fedi. È necessario uno spirito aperto e generoso perché tutti i punti di vista siano tenuti in debita considerazione”. “Conoscendo le sensibilità di ciascuno posso prestare attenzione e come intendo professare la mia fede. – afferma l’arcivescovo – Che non vuol dire rinunciarvi, ma capire le sensibilità altrui”.

Anche secondo lo studioso musulmano indonesiano Ayang Utriza Yakin la tolleranza e il pluralismo devono essere posti alla base del dialogo tra le religioni. Una spinta al popolo della Malaysia a vivere in pace e armonia, soprattutto evitando “l’ira perché frena lo sviluppo mentale e distorce i giudizi”, come sottolineato dalla leader buddista Barbara Yen, del movimento Maha Vihara. in Malaysia circa il 60% dei 28 milioni di abitanti è di credo musulmano, i cristiani sono la terza religione del Paese e sono solo 2,6 milioni.