India: costruito un tempio in onore del premier Modi

“Noi crediamo che Modi sia l’incarnazione di un dio, perché dopo essere stato eletto chief minister del Gujarat le cose sono cambiate in meglio” afferma Ramesh Undhad, che ha finanziato e promosso la creazione di un tempio indù dedicato al Primo ministro della nazione. Il luogo di culto è stato edificato a Rajkot, villaggio del Gujarat, e avrebbe dovuto essere inaugurato il prossimo 15 febbraio, alla presenza del ministro statale dell’Agricoltura. Tuttavia, dopo che il premier si è detto “sconcertato” dall’iniziativa, i fautori del progetto hanno deciso di cancellare l’inaugurazione. La decisione ha rattristato Undhad anche perchè ci sono voluti ben due anni perché il luogo di culto fosse completato e quattro anni per costruire l’idolo con le fattezze del premier. “L’idolo – ha affermato Ramesh Undhad – è costato 165mila rupie (2000 euro circa). Abbiamo chiesto a diversi artisti, ma nessuno riusciva a creare l’esatta copia. Alla fine abbiamo chiamato alcuni scultori dell’Orissa, che sono riusciti nell’impresa”.

Padre Cedric Prakash, direttore del centro per i diritti umani, la giustizia e la pace Prashant di Ahmedabad sostiene che l’iniziativa sia “deprecabile per un Paese laico come l’India”. “L’induismo non rende l’essere umano un dio. Atti tristi stanno avvenendo nel nostro Paese e minacciano la laicità della nazione. Credo non sia un buon segno, ma l’ennesimo brutto passo in quadro più generale fatto di attacchi alle chiese e alle comunità cristiane”.