IN VATICANO L’INCONTRO DI AS ROMA E SAN LORENZO COL PONTEFICE

Lo stadio Olimpico di Roma si prepara ad accogliere l’amichevole As Roma-San Lorenzo, in programma per sabato 3 settembre. L’incasso sarà interamente devoluto per le vittime del terromoto che ha colpito il centro Italia. E’ questo il filo conduttore della “Festa della Famiglia” che la società giallorossa ha organizzato nell’ambito degli eventi del Giubileo straordinario della Misericordia. Una manifestazione all’insegna della solidarietà, anticipata quest’oggi dall’incontro con Papa Francesco.

Infatti, a mezzogiorno, nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico vaticano, i calciatori della Roma e del San Lorenzo, il club argentino per cui ha sempre tifato il Pontefice, hanno incontrato Papa Bergoglio. “E’ stato un incontro gioioso, molto informale”, riferisce Radio Vaticana. “Erano presenti Totti, Spalletti, i giocatori argentini della Roma e tutti quelli che non sono stati convocati dalle rispettive nazionali”. Monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, riferisce ancora la Radio del Papa, ha introdotto l’incontro ricordando la finalità dell’iniziativa a favore dei terremotati.

“Papa Francesco ha ringraziato vivamente per questo gesto concreto di vicinanza a quanti stanno soffrendo in questo momento” e “ha regalato una vecchia maglietta del San Lorenzo e un grosso scudetto artistico della Roma”. Poi ha voluto salutare i giocatori uno per uno, scambiando con loro qualche parola. La partita di domani chiuderà una giornata densa di attività destinate ai bambini e ai loro genitori, che si svolgeranno a partire dalle ore 12 nella zona del Foro Italico.

 

Durante l’intervallo della gara, Alessandra Amoroso si esibirà in una performance musicale, come testimonianza di solidarietà e di adesione all’iniziativa. “Noi e il pubblico dobbiamo fare squadra per aiutare queste povere persone che hanno perso quasi tutto. In una società dove difficilmente ci troviamo d’accordo per qualcosa, dobbiamo essere tutti uniti”, ha commentato il tecnico della Roma Luciano Spalletti.