In crescita la popolarità di Bergoglio. Lo rileva il Rapporto Eurispes

La popolarità di Papa Francesco è in continua crescita. Lo rileva l’Eurispes osservando che i consensi sul suo operato si attestano addirittura all’89,6%. Gli italiani mostrano di avere maggiore fiducia anche nei confronti della Chiesa: si passa dal 36,6% del 2013 al 62,6% del 2015. Il vescovo giunto “dalla fine del mondo” ha fatto breccia anche tra i cuori dei giovani: dal Rapporto Eurispes risulta che i consensi sono raddoppiati dal 27,1% al 51,1%. Inoltre il 79,2% degli intervistati ritiene che Bergoglio, rispetto ai temi etici, sia addirittura più avanti dei fedeli e l’89% è convinto che lo sia più delle gerarchi ecclesiastiche.

A smorzare gli entusiasmi per questi risultati plebiscitari nei confronti del Santo Padre – non senza una buona dose di sano realismo – ci pensa monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana. Secondo il presule la popolarità record per il Pontefice cela “il rischio che ciascuno prenda solo la parte che gli piace. Se dovessimo ascoltare tutto quello che ci dice Papa Francesco dovremmo cambiare ma io non vedo in giro tutta questa conversione”. “Mi dispiace – ha aggiunto – anche che tutte le altre istituzioni in Italia non siano oggi un punto di riferimento”.