Il tweet: “Gesù vuole la gioia di tutti e per sempre”

Il re Tupou VI di Tonga e la regina Nanasipau’u Tuku’aho sono stati ricevuti ieri mattina in udienza da Papa Francesco nel Palazzo Apostolico Vaticano, e subito dopo hanno incontrato il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, accompagnato da mons. Paul R. Gallagher, segretario per i rapporti con gli Stati. E’ stata l’occasione, come si evince dal comunicato della sala stampa vaticana, per esprimere “anzitutto il compiacimento per la nomina del primo porporato originario dell’arcipelago” e per la presenza di numerosi tongani al concistoro ordinario pubblico dello scorso 14 febbraio che ha acceso “l’entusiasmo della popolazione”.

Proprio nei giorni scorsi, infatti è stato nominato cardinale Paini Mafi (53 anni), vescovo di Tonga (Isole di Tonga) e presbitero di Santa Paola Romana. Il più giovane cardinale della Chiesa cattolica aveva accolto la sua nomina come il segno che “il Papa non abbia guardato solo a Tonga ma alla Chiesa dell’Oceania nel suo insieme”.
Con i reali polinesiani, dopo “cordiali colloqui, ci si è soffermati sui recenti sviluppi politici nel Paese e su alcuni aspetti della vita sociale ed economica, nonché sul positivo contributo della Chiesa cattolica in vari ambiti della società. Successivamente, prosegue la nota della sala stampa vaticana, “vi è stato uno scambio di opinioni sulla situazione internazionale, con particolare riferimento agli Stati insulari del Pacifico e ai problemi ambientali che alcuni di essi sono chiamati ad affrontare.”

Sempre ieri il Papa ha presieduto il rito dell’Ultima Commendatio e della Valedictio al termine della liturgia esequiale del cardinale gesuita Karl Josef Becker morto il 10 febbraio all’età di 86 anni. Il cardinale decano Angelo Sodano, presiedendo la celebrazione Eucaristica ha ricordato il porporato tedesco come “una grande figura di maestro di sapienza cristiana che ci ha parlato della necessità di tenere le nostre lampade sempre accese, per poter accogliere il Signore, quando venga a chiamarci”, auspicandosi che il suo esempio “spinga anche noi a seguirne le orme, per essere sempre pronti ad andare incontro al Signore”. A due giorni dall’inizio della Quaresima e dopo l’elezione di venti nuovi cardinali, Papa Francesco ha poi voluto twittare così: “Gesù è venuto a portare la gioia a tutti e per sempre.”‘

Nella giornata di oggi il sommo pontefice ha ricevuto inoltre in udienza il cardinale Gerhard Ludwig Mueller, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, il reverendo John P. Chalmers, moderatore della chiesa di Scozia (riformata), Pynchas Brener, rabbino capo emerito della Union Israelita de Caracas e la delegazione dell’associazione “Pro Petri Sede”, e ha nominato monsignor Yustinus Harjosusanto, finora Vescovo di Tanjung Selor, Arcivescovo di Samarinda (Indonesia).