Il Pontefice incontra i movimenti: oggi è la volta di Comunione e Liberazione

Un’altra giornata ricca di appuntamenti quella che si prospetta oggi per Papa Francesco. Infatti nel corso della mattinata riceverà in udienza il movimento di “Comunione e Liberazione” in piazza San Pietro. Sono attese 60mila persone provenienti da tutto il mondo, con esponenti di altre religioni, tra cui ortodossi, ucraini, russi e bielorussi, anglicani e musulmani. Parteciperanno anche alcuni detenuti delle carceri di Chiavari, Padova, Napoli, Como e Forlì con i loro accompagnatori. Nel pomeriggio presiederà una celebrazione nella parrocchia di Ognissanti, in occasione del cinquantesimo anniversario della prima Messa officiata da Paolo VI secondo le nuove norme liturgiche del Concilio Vaticano II.

Ieri il Pontefice ha partecipato alla seconda predica di Quaresima, tenuta da padre Raniero Cantalamessa. Nella Cappella “Redemptoris Mater” il predicatore della casa pontificia ha parlato della necessità, la bellezza e la gioia di condividere la comune fede tra Oriente cristiano e Occidente latino, pur nella diversità delle due tradizioni. Successivamente il vescovo di Roma ha incontrato il presidente della repubblica dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev, con la consorte e il seguito; poi il cardinale Gerhard Ludwig Müller, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede e monsignor Fernando Natalio Chomalí Garib, arcivescovo di Concepción, amministratore apostolico “sede vacante” di Osorno (Cile). Infine ha avuto luogo l’udienza con le Comunità del Cammino Neocatecumenale durante la quale il Santo Padre ha benedetto 220 famiglie che partiranno in missione verso tutti i continenti.