Il Papa agli ebrei: “Lavoriamo insieme per la pace”

Noi siamo fratelli e figli di un unico Dio, e dobbiamo lavorare insieme per la pace, la mano nella mano”. Lo ha ricordato Papa Francesco durante l'udienza privata durante cui ha incontrato i membri della Commissione bilaterale formata dalle delegazioni del Gran Rabbinato d'Israele e della Commissione della Santa Sede per i rapporti religiosi con l'Ebraismo, riuniti in Vaticano sul tema: “La dignità dell'essere umano: insegnamenti dell'ebraismo e del cattolicesimo riguardo ai bambini”. 

Impegno per la vita

Il Pontefice, si legge in una nota congiunta, “ha affermato il proprio impegno personale in questo campo e per il progresso dei rapporti tra cattolici ed ebrei” ed “ha appreso con soddisfazione che è in preparazione un documento interreligioso in materia di fine vita, con riferimento particolare al pericolo di legalizzare l'eutanasia e il suicidio medico assistito, anziché garantire le cure palliative e il rispetto completo della vita che è dono di Dio“.

In cammino

Da parte loro “i membri della Commissione bilaterale hanno reso grazie all'Altissimo per le sue benedizioni sulla loro vita e le loro opere, e per i suoi doni, non ultimo quello degli stessi bambini”. “La Commissione sollecita – conclude il comunicato – al dovere di studiare nelle rispettive comunità i testi delle Sacre Scritture comuni, l'insegnamento del documento conciliare 'Nostra aetate' e dei successivi documenti in materia di relazioni ebraico-cristiane, che dovrebbero essere ampiamente conosciuti e diffusi in entrambe le nostre comunità, dando impulso a una crescente benedetta riconciliazione e collaborazione tra ebrei e cattolici, a beneficio dei fedeli e dell'intera società”.