HOLLANDE IN VATICANO: 40 MINUTI DI COLLOQUIO PRIVATO CON IL PONTEFICE

E’ durato circa 40 minuti il colloquio privato tra Papa Francesco e il presidente francese Francois Hollande nello studio dell’Aula Paolo VI, in Vaticano. Dopo la presentazione del seguito e lo scambio dei doni, il presidente di trasferisce alla Prima Loggia del Palazzo apostolico vaticano per l’incontro col cardinale segretario di Stato Pietro Parolin.

Hollande aveva già incontrato papa Francesco in Vaticano il 24 gennaio 2014. Dominerà questo nuovo incontro il tema del terrorismo islamico. La Francia è infatti la nazione europea più colpita dai fondamentalisti, dall’attentato alla redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo, al Bataclan e Nizza fino all’omicidio del sacerdote cattolico a Rouen.

L’incontro odierno segue la telefonata che il presidente socialista francese aveva avuto con Bergoglio all’indomani dell’assassinio di padre Jacques Hamel nella parrocchia di Saint-Etienne du Rouvray, lo scorso 26 luglio. “Ha voluto collegarsi con me telefonicamente, come un fratello. Lo ringrazio”, disse in quell’occasione il Pontefice ai giornalisti durante il volo che il 27 luglio lo portava a Cracovia.

Inoltre, la visita del presidente francese chiude un periodo di freddezza diplomatica. I rapporti tra i due Stati erano diventati tesi alla nomina dell’ambasciatore francese presso la Santa Sede di Laurent Stefanini, dichiaratamente gay. Dopo un periodo di “sede vacante” – che tra l’altro è durato più di un anno – il Paese d’Oltralpe ha rinunciato alla nomina di Stefanini – spostato all’Unesco – è a nominato a capo della prestigiosa sede di Villa Bonaparte, Philippe Zeller. Quest’ultimo il 23 giugno ha presentato le sue credenziali a Papa Francesco.