La sinergia Asl-Caritas contro il gioco d’azzardo

Sos ludopatia. Incontro con don Luca Corazzari (presidente della Caritas dell'arcidiocesi di Chieti-Vasto) e Paola Fasciani (direttore del servizio dipendenze Asl)

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Sos gioco d’azzardo. In Abruzzo le istituzioni civili e religiose si mobilitano contro la ludopatia. “Per troppo tempo il gioco d’azzardo è stato considerato meno grave delle altre dipendenze. E tutto sommato meno pericoloso. E’ un gravissimo errore. Che non sia così lo sanno bene le famiglie. Quelle che il gioco d’azzardo lo soffrono sulla propria pelle. Pagando un prezzo elevatissimo. In termini di costi economici. Umani. Sociali. E sanitari. Ma curarsi è possibile, guarire anche”. E in questo, ecco l’aiuto degli operatori del Servizio per le dipendenze della Asl Lanciano Vasto Chieti. E’ stato strutturato uno sportello dedicato ai ludopatici. E sarà promosso con una massiccia campagna di informazione.azzardo

Via d’uscita

Alla presentazione all’iniziativa hanno preso parte il direttore generale della Asl, Thomas Schael. Don Luca Corazzari, presidente Caritas dell’arcidiocesi di Chieti-Vasto. Il prefetto, Armando Forgione. Il presidente della provincia, Mario Pupillo. Il sindaco di Chieti, Diego Ferrara. Il delegato Anci Abruzzo, Massimo Luciani. Paola Fasciani, direttore del servizio dipendenze Asl. Alla campagna ha contribuito per la parte creativa Cortò Factory Image. Ed è stata strutturata secondo le logiche del marketing. Con l’obiettivo di raggiungere un pubblico ampio. L’obiettivo è mostrare che una via d’uscita dalla ludopatia c’è.azzardo

Contenuti

Sono stati quindi creati contenuti “ad hoc”. Per massimizzare l’impatto sui potenziali utenti. Veicolati attraverso locandine. Brochure. Gadget. Un cortometraggio. Una serie di brevi video spot. Una pagina Facebook. E la creazione di una “landing page” dedicata (https://lazzardononeuncompagnofedele.it/). I professionisti esperti potranno aiutare a capire meglio la situazione in cui ci si trova. I rischi che si stanno correndo. E l’aiuto concreto di cui si ha bisogno. E questo “in maniera molto semplice. Senza bisogno di prenotazione. Senza alcun costo. Faccia a faccia o a distanza. Nel pieno rispetto di riservatezza e anonimato”. La campagna è frutto della collaborazione tra Regione Abruzzo, Asl Lanciano Vasto Chieti, Anci Abruzzo, Consorzio Sgs, cooperativa “La Rondine”.