L’impegno dell’arcidiocesi per la nuova evangelizzazione in Friuli

Appello dell'arcivescovo di Udine, monsignor Mazzocato per “tornare a gettare le reti di un rinnovato annuncio”

Friuli

A rilanciare la nuova evangelizzazione in Friuli è monsignor Andrea Bruno Mazzocato, arcivescovo di Udine. In occasione della festa dei santi patroni Ermacora e Fortunato, il presule ha detto:​ “C’è un comando di Gesù che ha orientato in modo decisivo la vita degli apostoli. E la vita della Chiesa”. Si tratta del “Duc in altum!” rivolto a Pietro e gli altri apostoli. Che “avevano faticato tutta la notte sul lago di Tiberiade senza pescare nulla”. Alla Chiesa del terzo millennio “viene chiesta tanta passione missionaria”. E ci sentiamo anche noi interpellati dal “comando, sempre vivo, di Gesù”. Solitudine

Vangelo in Friuli

“’Duc in altum!’. Desideriamo mettere questa sua Parola come stella polare. Ago della bussola del cammino della nostra Chiesa diocesana. Nel prossimo anno pastorale. L’esperienza della pandemia, con tutte le sue conseguenze, ci sta mettendo alla prova. Da questa prova desideriamo uscire vincitori. Non rimanendo seduti dentro la barca. Tra le reti che possono sembrarci vuote e inutili. Torniamo a gettare, in questo nostro Friuli, la rete della predicazione del Vangelo. Dell’esperienza spirituale e liturgica. Della solidarietà con chi ha più bisogno”, esorta il presule.

Annuncio rinnovato

Si tratta sostanza di “un rinnovato annuncio”, puntualizza l’arcivescovo di Udine. Un altro impegno importante “che ci prendiamo è di rispondere assieme al comando di Gesù. Di prendere il largo. Seguendo una rotta comune. Vescovo. Presbiteri. Diaconi. Comunità. Operatori pastorali”. Secondo il progetto diocesano “Siano una cosa sola perché il mondo creda”.