Filippine , il tifone Mekkhala “insegue” Bergoglio. Cambio di programma

Il tifone Mekkhala sta per colpire una zona delle Filippine dove si stanno concentrando le attenzioni di tutto il mondo, vista la presenza di Papa Francesco. Non a caso il Pontefice  ha dovuto anticipare il rientro dalle zone colpite nel 2013 dal tifone Yolanda (da noi conosciuto con il triste nome di Haiyan, il più forte nella storia della meteorologia) tornando a Manila anticpatamente e saltando così il pranzo con alcuni superstiti.

Subito dopo la sua partenza dall’aeroporto, un altro aereo che trasportava funzionari governativi è finito fuori pista (nella foto). Le cause dell’incidente sono da attribuirsi ad un violento acquazzone che ha investito lo scalo. A bordo c’erano 15 passeggeri, tra cui il segretario esecutivo Paquito Ochoa Jr., il segretario delle Comunicazioni Herminio Coloma Jr. e il vicesegretario per l’Ufficio del presidente Emmanuel Bautista. Il portavoce presidenziale Edwin Lacierda ha fatto sapere che i passeggeri e il personale a bordo stanno tutti bene.