Diocesi di Milano, gli auguri dell’arcivescovo Delpini per la festa del Vesakh

Il messaggio del capo della Chiesa ambrosiana alla comunità buddista: "Sia una sorgente di luce per capire quello che abbiamo vissuto"

Milano

L’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini ha scritto un messaggio alla comunità buddista. Augurando di vivere il Vesakh con spirito di “fraternità“. La ricorrenza annuale ricorda la nascita. L‘illuminazione. E il trapasso di Buddha.Delpini

L’augurio di mons. Delpini

“Ancora come lo scorso anno immersi nella pandemia causata dal Covid 19. Ma intravedendo chiari segnali di luce e di uscita. Almeno per le nostre terre ambrosiane. La festa si colora di un significato particolare. E’ una delle sorgenti a cui attingere quella luce spirituale di cui tutti sentiamo il bisogno. Per interiorizzare il significato di quello che abbiamo vissuto in questi lunghi mesi. E ritrovare energie. Per seminare gesti di pace. E di fraternità». Quindi l’esortazione a impegnarsi insieme. “In un cammino di rinascita che ho più volte definito una vera emergenza spirituale. A cui siamo chiamati a rispondere anche qui a Milano”, sottolinea il presule lombardo. Che augura a tutti i buddisti “una festa ricca di pace e serenità“.

Delpini
L’arcivescovo di Milano

Consuetudine

Gli auguri dell’arcivescovo ai buddisti sono una consuetudine invalsa da diversi anni. Espressione di un’attenzione maturata all’interno del Forum delle Religioni di Milano. Quest’anno giungono a pochi giorni da un’altra occasione di incontro. La preghiera interreligiosa che si svolgerà sabato in Duomo. Durante la quale l’arcivescovo Delpini con alcuni monaci buddisti invocherà la pace. E la fratellanza. Per il Myanmar. La festa del Vesakh/Hanamatsuri 2021, nei vari Paesi di cultura buddista è celebrata in date diverse. Secondo le differenti tradizioni. Quest’anno la festa è stata celebrata il 26 maggio. Nella maggior parte dei Paesi di tradizione buddista.