Il cammino della vita. Oggi alla Caritas di Cagliari l’incontro con Dante

Diocesi: Caritas Cagliari, i volontari organizzano un “incontro con Dante”

Dante

A Dante papa Francesco ha dedicato parole illuminanti. “Il Sommo Poeta, pur vivendo vicende drammatiche, tristi e angoscianti, non si rassegna mai. Non soccombe. Non accetta di sopprimere l’anelito di pienezza e di felicità. Che è nel suo cuore. Né tanto meno si rassegna a cedere all’ingiustizia. All’ipocrisia. All’arroganza del potere. All’egoismo che rende il nostro mondo ‘l’aiuola che ci fa tanto feroci’ (Paradiso XXII).

Dante Alighieri

Incontro con Dante

“Incontro con Dante. Il suo audace viaggio testimonianza per il cammino della vita” è il titolo dell’incontro che si svolge oggi. Nell’Aula magna del Seminario arcivescovile a Cagliari. Per iniziativa dei volontari della Mensa dei poveri della Caritas diocesana. In occasione dei 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri. La relatrice sarà Giuliana Contini. Figlia spirituale di don Giussani. Fondatore di Comunione e liberazione. Saranno presenti l’arcivescovo di Cagliari, monsignor Giuseppe Baturi. E il direttore della Caritas diocesana, don Marco Lai. L’iniziativa, aperta a tutti, viene trasmessa alla 18 in diretta streaming. Sul canale Youtube della Caritas di Cagliari.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, davanti a un ritratto di Dante

Sintonia

Secondo Jorge Mario Bergoglio, c’è una profonda sintonia tra San Francesco e Dante. “Il primo, insieme ai suoi, uscì dal chiostro. Andò tra la gente. Per le vie di borghi e città. Predicando al popolo. Fermandosi nelle case. Il secondo fece una scelta. Incomprensibile all’epoca. Quella di usare per il grande poema dell’aldilà la lingua di tutti. E popolando il suo racconto di personaggi noti e meno noti. Ma del tutto uguali in dignità ai potenti della terra”. Un altro tratto, secondo il Pontefice, accomuna i due personaggi. “L’apertura alla bellezza. E al valore del mondo creaturale. Specchio e ‘vestigio’ del suo Creatore”.