Dalla cultura del risultato alla cultura dell’incontro, lo sport come dialogo

“Lo sport è per l’uomo. Dalla cultura del risultato alla cultura dell’incontro” è il titolo del seminario internazionale, promosso dal Pontificio Consiglio della cultura in collaborazione con l’Ufficio nazionale della Pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei e la Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport, che si svolge a Roma dal 1 al 3 settembre. Ieri l’inaugurazione dell’incontro, con l’introduzione di mons. Melchor Sánchez de Toca Alameda e la partita interreligiosa per la pace che si è giocata in serata allo Stadio Olimpico con quasi 5 milioni di telespettatori e circa 20mila paganti sugli spalti. Oggi la partenza per le Catacombe dei Santi Marcellino e Pietro e la visita al “Cubicolo degli Atleti” con la celebrazione della Messa.

Nel corso della giornata, con l’ausilio di diversi relatori e dibattiti, si rifletterà sul legame tra la fede, il calcio, lo sport in genere, la “cultura dello scarto” e la fraternità. E’ previsto anche l’intervento di Javier Zanetti, ex calciatore argentino, attualmente vice presidente dell’Inter. Un altro aspetto che verrà affrontato sarà la Vatican Global Conference on Sport and Faith, in programma dal 10 all’11 settembre 2015, primo incontro internazionale in Vaticano con i vertici dello sport mondiale. Domani il seminario si concluderà con la partecipazione all’udienza generale di Papa Francesco in piazza San Pietro.