Da monaca buddista a famosa cantante, la storia di Ani Choying Drolma

Ani Choying Drolma, è la monaca buddista nepalese che con la sua musica ha conquistato il mondo. “Non ho mai voluto essere famosa – ha dichiarato la donna –  ma grazie alla mia carriera posso impegnarmi in attività sociali che sono la mia vera causa”. E’ quasi una bambina quando, costretta a subire violenze da parte del padre, decide di entrare in monastero. E’ proprio qui che verrà incoraggiata a cantare i mantra della tradizione contemplativa buddista. Non passerà molto tempo che Drolma darà vita alla “Nuns Welfare Foundation”, un’organizzazione non governativa per la formazione e una scuola per giovani monache.

Un musicista americano la aiuterà ad affinare la tecnica fino a raggiungere l’eccellenza, tanto da attirare l’attenzione dei big della musica come Tina Turner, Tracy Chapman o Céline Dion. Oggi ha 43 anni e ha già pubblicato 16 album di brani sacri in sanscrito e tibetano, è conosciuta in tutto il mondo sia per le sue lotte a favore dei diritti della donna sia per la sua carriera musicale. Di recente ha collaborato in India con il compositore Ar Rahman, vincitore di un Oscar per la colonna sonora del film The Millionaire.

Grazie agli incassi dei suoi concerti Drolma ha costruito nel 2000 una scuola, Arya School, a Kathmandu e ha aperto un ospedale per le malattie del fegato. “Sono felice che le mie canzoni siano ascoltate. Non si tratta di sete di successo, né di vanità: non mi interessa nulla di tutto questo. Quello che mi fa piacere è che il mio messaggio sia recepito. Tutti i miei canti parlano d’amore, di condivisione, trasmettono un messaggio di speranza. La musica è una componente essenziale della mia dimensione spirituale ed è un veicolo che mi ha aiutato a raggiungere quello che volevo.” Queste le parole dell’artista che a breve presenterà il suo prossimo album intitolato “Gyani Nani, Nani Sanga Ani” (`bravi bambini con Ani) e che sara´ dedicato ai giovani genitori e ai loro figli.