Culto ecumenico a Natale

Natale all'insegna dell'ecumenismo, attraverso una trasmissione televisiva diffusa da Venezia. Il 25 dicembre alle 10, infatti, dalla comunità luterana di Venezia, sarà trasmesso in differita un culto ecumenico natalizio su RAI 2 e, in Eurovisione, sui canali televisivi di Belgio, Francia e Svizzera. Lo rende noto la Chiesa Evangelica Luterana in Italia (CELI), che riunisce le comunità luterane dell’intera penisola.

Il rito sarà registrato nei prossimi giorni presso la chiesa di Campo Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio e sarà presieduto dal pastore Bernd Prigge, guida spirituale dei luterani della laguna, mentre ad annunciare la Parola saranno padre Evangelos Yfantidis, vicario della Sacra Arcidiocesi ortodossa d’Italia e Malta del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, monsignor Francesco Moraglia, patriarca cattolico di Venezia, e il pastore Davide Mozzato della chiesa Avventista del settimo giorno. Ma vi parteciperanno anche anglicani, battisti, valdesi e metodisti, tutti facenti parte del Consiglio delle Chiese cristiane di Venezia: una realtà che, dal 1993, opera per la conoscenza reciproca, la creazione di una coscienza ecumenica, la prevenzione di forme di discriminazione e, infine, la promozione di buone relazioni con la comunità ebraica e con le altre religioni presenti sul territorio. Una celebrazione che si terrà davanti ai due simboli natalizi per eccellenza, il presepe della tradizione cattolica e l’albero di Natale di quella protestante. 

Nel corso della cerimonia, saranno intonati alcuni canti da parte del Coro Gospel Skyline di Venezia, con la partecipazione del coro dei seminaristi e del coro dei giovani ortodossi di Venezia. Le musiche saranno eseguite dall’organista Vincenzo Piani e dai solisti Martino Piani al cembalo e Nicolò Dal Fabbro al flauto. Infine, il racconto di Natale sarà letto da Marco Bragaglia dalla Chiesa metodista di Venezia.

“E' davvero significativo che questo culto ecumenico di Natale venga celebrato proprio a Venezia – ha commentato il pastore Bernd Prigge – Questa è la città in cui iniziò a diffondersi il messaggio di Lutero in Italia ed è la città sede della più antica tra le nostre comunità luterane nel Paese e, soprattutto, di una delle più antiche al di fuori della Germania. La stessa città che, anche per tali ragioni, nel 500° anniversario della Riforma, è stata la prima in Italia a meritarsi il titolo di Città europea della Riforma nonché la sede del Sinodo 2017 della Chiesa Evangelica Luterana in Italia. Ma, soprattutto, è la città che – per la sua storia d’apertura culturale e il suo presente di dialogo e comprensione reciproca – rappresenta il luogo ideale in cui condividere e da cui diffondere, grazie all’aiuto di Dio, un messaggio di unione e di pace per un mondo migliore”