“Investite in sogni che anticipano l’avvenire”. Appello ai giovani del vescovo Crociata

Per una gioventù di speranza. Il messaggio pasquale di monsignor Mariano Crociata, vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, presidente della Commissione episcopale per l’Educazione cattolica, la scuola e l’università ed ex segretario generale della Cei

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Appello ai giovani. “Gli adulti a volte motivatamente meritano sfiducia. Perché non offrono occasioni e motivi che incoraggino chi sta crescendo a costruire il proprio progetto di vita. E spesso non sono di aiuto. Né per l’esempio che danno. Né per l’eredità che lasciano”, afferma monsignor Mariano Crociata. Vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno. Presidente della Commissione episcopale per l’Educazione cattolica, la scuola e l’università. Ed ex segretario generale della Cei. giovani

I giovani e le Scritture

Monsignor Mariano Crociata trae spunto da “un invito che percorre i racconti evangelici delle apparizioni del Signore risorto“. Nei quali il motivo ricorrente è l’esortazione: “Non temete”. “Non abbiate paura”. Un motivo tipico delle apparizioni pasquali. “Ho notizia. E sono confermato nell’impressione che proprio la paura è uno degli atteggiamenti non raramente presenti tra i giovani- evidenzia il vescovo-. È vero che tra di essi (e anche tra i meno giovani), in questo periodo di pandemia, c’è anche chi al contrario fa a meno di ogni regola. Trascura ogni misura di sicurezza. E un po’ scriteriatamente si abbandona a momenti di assembramento in misura sconsiderata“.giovani

Giusto equilibrio

“Credo però che siano più numerosi quelli che sono presi dal timore. E quindi si isolano. Fanno una vita ritirata e priva di contatti e relazioni- osserva monsignor Crociata-. Sono convinto sia giusto trovare un punto di equilibrio”. Cioè “è necessario rispettare le regole. Ma anche coltivare le relazioni. Nelle condizioni dovute di sicurezza. E guardare oltre questo tempo di pandemia”.  L’invito a vincere la paura “richiama altri atteggiamenti. Che presentano talora un rilievo ancora maggiore”.giovani

Superare la paura

“La paura, al di là perfino della spavalderia di alcuni, si estende ad altri ambiti della vita di molti– sostiene monsignor Crociata-. E diventa quasi uno stato d’animo permanente. E un clima interiore di sfiducia e di pessimismo. Se non di depressione. Soprattutto quando si guarda all’avvenire. È vero che sono tanti i motivi di preoccupazione per le prospettive che ci attendono. Il modo più adeguato per affrontare una situazione difficile e di guardare al futuro è quello di provare a raccogliere le proprie risorse interiori. Le energie intellettuali e morali, spirituali e psicologiche. Per cominciare a progettare e investire se stessi in sogni che anticipano l’avvenire. Si lanciano in avanti. Contrastando e superando difficoltà, limiti e soprattutto timori“.