CONCISTORO, IL PAPA PROCLAMERÀ 5 NUOVI SANTI IL 16 OTTOBRE

Quest’oggi, nel Palazzo Apostolico, Papa Francesco ha presieduto il Concistoro Ordinario Pubblico per le cause di canonizzazione di cinque beati, decretando che siano iscritti nell’Albo dei Santi domenica 16 ottobre 2016. A essere proclamati Santi saranno Salomone Leclercq, martire dei Fratelli delle Scuole Cristiane,  Manuel González García, vescovo di Palencia, fondatore dell’Unione Eucaristica Riparatrice e della Congregazione delle Suore Missionarie Eucaristiche di Nazareth, i sacerdoti Lodovico Pavoni, fondatore della Congregazione dei Figli di Maria Immacolata, e Alfonso Maria Fusco, fondatore della Congregazione delle Suore di San Giovanni Battista, e la religiosa Elisabetta della Santissima Trinità, monaca professa dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi.

Leclercq, dei Fratelli delle Scuole Cristiane, venne ucciso a 47 anni. La Rivoluzione francese lo mise dinanzi a una scelta cruciale: giurare fedeltà alla Costituzione o pagare le conseguenze di un rifiuto. Leclerq si oppose e questo lo portò alla morte, che subì, come primo martire lasalliano, a Parigi nel 1792.  Anche due italiani tra gli altri futuri santi: Alfonso Maria Fusco (1839-1910), sacerdote salernitano, attivo nel ministero tra i contadini, con la sua predicazione fatta di parole comprensibili e profonde, e alla formazione dei giovani, specialmente poveri e orfani, fondatore della Congregazione delle Suore di San Giovanni Battista. E Lodovico Pavoni, sacerdote bresciano. Concepì agli inizi dell’800 un modello di istruzione e di avviamento al lavoro che anticipa le moderne scuole professionali e fondò la Congregazione religiosa dei Figli di Maria Immacolata, con i suoi cosiddetti «frati operai». Morì nel 1849, in pieno Risorgimento italiano, mentre cercava di portare in salvo i suoi ragazzi dal pericolo dei combattimenti delle Dieci Giornate di Brescia.

Agli onori degli altari saliranno anche monsignor Manuel González García, spagnolo, vissuto a cavallo tra ‘800 e ‘900, passato alla storia come il “vescovo dei tabernacoli abbandonati”, ed Elisabetta della Santissima Trinità, al secolo Elisabetta Catez, monaca professa francese dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi, morta 26enne per il morbo di Addison. Dopo il discorso del Pontefice, l’assemblea è proseguita con l’Optatio di quattro cardinali dall’ordine dei diaconi all’ordine dei presbiteri: su richiesta dei cardinali William Joseph Levada, Franc Rodé, Andrea Cordero di Montezemolo, Albert Vanhoye, sono state elevate “pro hac vice” a titolo presbiterale la diaconia di Santa Maria in Domnica, la diaconia di San Francesco Saverio alla Garbatella, la diaconia di Santa Maria in Portico e la diaconia di Santa Maria della Mercede e Sant’Adriano a Villa Albani.