Chiesa in uscita, ecco come la città eterna non dimentica i più fragili

Rapporto della Caritas diocesana sulle numerose iniziative promosse dalle parrocchie di Roma negli ultimi due anni della pandemia

Assisi
La Chiesa non abbandona mai i più fragili. Afferma il cardinale vicario di Roma, Angelo De Donatis: “Nella nostra città esistono migliaia di persone che vivono in solitudine. Persone che non hanno mai avuto un reddito regolare. Persone che non riescono ad accedere al servizio sanitario pur avendone diritto. Persone che erano già in grande difficoltà prima dell’arrivo della pandemia. E che ora si trovano completamente escluse dal sistema di aiuti“.
Chiesa

Chiesa ospedale da campo

“False ripartenze?” è il titolo della quinta edizione del Rapporto “Povertà a Roma: un punto di vista”. 154 pagine ricche di infografiche e tabelle. Il volume documenta le numerose iniziative promosse dalle parrocchie di Roma negli ultimi due anni della pandemia. Dati sugli aiuti alimentari. La distribuzione dei buoni spesa. Le mense sociali. Le numerose iniziative di prossimità promosse dalle comunità. E un focus sulle proposte della Caritas riguardo agli ambiti del lavoro. Dell’abitare. E dell’ecologia integrale. Nel Rapporto vi è anche una sezione dedicata allo scenario economico-sociale della capitale. E un’analisi sull’efficacia delle misure messe in atto nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che riguardano l’esclusione sociale.

Finalità

Osserva cardinale vicario: “Lo studio cerca di far emergere la povertà da una prospettiva che va oltre le statistiche ufficiali. E si concentra su quelli che non hanno voce. Sono le migliaia di nostri concittadini che non riescono ad arrivare alla fine del mese. E soprattutto a pagare le bollette di luce, acqua e gas. Ben prima che i rincari delle materie prime facessero impennare i costi. In tanti (molti bambini) purtroppo, non hanno elettricità e gas per scaldarsi. Perché vivono in alloggi di fortuna“.