India, l’impegno della Chiesa per l’altra metà del cielo

Donne imprenditrici nelle aree rurali, grazie all'arcidiocesi di Calcutta

India

L’impegno della Chiesa in India per la libertà economica delle donne. Seva Kendra” è una organizzazione caritativa e di promozione sociale dell’Arcidiocesi di Calcutta. Fondata nel 1973, l’organizzazione ha diversificato i campi di attività nell’ambito dell’istruzione e dello sviluppo sociale. Seva Kendra opera in otto distretti dello stato del Bengala occidentale. Tramite una capillare rete di volontari e una partnership con enti, associazioni e istituzioni. Restituire dignità alle donne nella società, specialmente nelle aree rurali; promuoverne le capacità imprenditoriali e svilupparne le abilità. Con questo obiettivo l’organizzazione “Seva Kendra”, braccio sociale dell’arcidiocesi di Calcutta, ha organizzato un tempo di formazione e di apprendistato. Accompagnando le donne dei villaggi del Bengala occidentale (stato dell’India orientale) a mettersi in proprio. Diventando piccole imprenditrici, contribuendo al sostentamento delle loro famiglie.India

Donne in India

“Abbiamo avuto una opportunità per per migliorare la nostra vita“, dicono all’agenzia missionaria vaticana Fides le partecipanti. Che hanno seguito corsi di cucito, ricamo e di tessitura. Le donne hanno avviato piccole imprese artigianali che hanno permesso loro di migliorare la loro condizione socio-economica. Consentendo alle loro famiglie di mandare i figli a scuola. Per seguire il percorso di istruzione. “Seva Kendra” (che significa “Centro sociale”) ha procurato e organizzato per loro un iter di formazione. Con una insegnante di cucito professionista che ha permesso alle donne di acquisire competenze. Che, a loro volta, esse hanno voluto condividere con altre donne dei rispettivi villaggi.India

Collaborazione con la Caritas

Accanto all’azione per lo sviluppo per le donne, vi è anche un programma specifico per tutelare i diritti dell’infanzia. Svolto in collaborazione con la Caritas. Per migliorare l’accesso all’istruzione e la protezione contro lo sfruttamento del lavoro minorile e il traffico di bambini. L’opera del Centro è stato salutato dall’Arcivescovo di Calcutta mons. Thomas D’Souza, come “opera per il bene comune del nostro Paese”. Il sacerdote padre Anthony Rodericks è direttore di Seva Kendra, ha condiviso la sua esperienza. Esprimendo il suo entusiasmo per i risultati conseguiti dal Centro nel “creare un ambiente favorevole alla promozione della donna. E alla protezione dei bambini della nostra società”. Suggerendo di ampliare la collaborazione istituzionale con le istituzioni civili.