Bergoglio telefona a sorpresa a Uno Mattina: “Sia un Natale Cristiano”

“Buongiorno. Mi hanno detto che oggi per voi di Uno Mattina è una data importante giornata importante. Compite 30 anni di trasmissione. Volevo complimentarvi con voi, con gli autori del programma, con i conduttori, i giornalisti, i registi, i tecnici, gli impiegati. Insomma con tutti coloro che cooperano alla realizzazione di questa trasmissione molto popolare”. Sono queste le parole con cui Papa Francesco, dopo aver telefonato in diretta e a sorpresa alla trasmissione Rai 1 “Uno Mattina”, si è rivolto ai conduttori facendo gli auguri per i 30 anni della messa in onda dal programma.

Il Pontefice ha anche colto l’occasione per augurare buon Natale a tutti i telespettatori. “Vi auguro un Natale cristiano, come è stato fatto il primo”, ha detto il Pontefice suscitando la commozione dei conduttori. “Dio sovvertì l’ordine del mondo all’insegna della piccolezza”, ha poi aggiunto il Pontefice, ricordando come Gesù stesso si fece “piccolo” tra gli uomini. Inoltre ha anche raccomandato che questo sia per tutti un Natale vero “contrapposto al dio denaro”. Dopo gli auguri, Bergoglio ha ringraziato per “il bellissimo omaggio che mi avete fatto” con un servizio sul suo pontificato realizzato dal giornalista Piero Damosso.

Non è la prima volta che telefonate di Papa Francesco vengono trasmesse in diretta da radio e televisioni, ma fino ad ora si era trattato di chiamate a raduni scout o veglie di preghiera. Negli anni scorsi era stato reso pubblico anche il messaggio che Bergoglio aveva deciso di lasciare sulla segreteria telefonica delle suore delle Carmelitane Scalze di Lucena, in Spagna. “Che cosa staranno facendo le suore che non possono rispondere? Sono Papa Francesco. Vi volevo salutare in questa fine di anno. Vedrò se più tardi vi posso richiamare. Che Dio vi benedica”. Un appuntamento quasi fisso, per esempio, è ogni anno la marcia Macerata-Loreto, alla quale Francesco ama manifestare il suo incoraggiamento chiamando gli organizzatori al momento della partenza dallo stadio di Macerata.

In passato, il suo predecessore Giovanni Paolo II, chiamò in diretta “Porta a Porta” il 13 ottobre 1998 per ringraziare di uno speciale dedicato da Bruno Vespa ai suoi primi 22 anni di pontificato. Il venerdì santo del 2011 fu invece Benedetto XVI a chiamare durante uno speciale di “A Sua Immagine” per rispondere ad alcune domande dei telespettatori.