BERGOGLIO ALL’UDIENZA: “NON BISOGNA SPIUMARE GLI ALTRI CON LE CRITICHE”

Dopo aver compiuto un giro tra i fedeli in Piazza San Pietro, Papa Francesco è stato accolto, sul sagrato della basilica papale, dai canti del gruppo “Catholic Women of Indonesia”, del “Mia Patria Choir” di Giakarta, vestite con abiti tradizionali. Ma prima di recarsi in piazza San Pietro, il Pontefice è andato all’aula paolo VI per salutare personalmente i gruppi di malati che, a causa del maltempo, hanno seguito la catechesi grazie ai maxischermi.

“Il cristiano – ha detto Francesco – deve perdonare, ma perché? Perché è stato perdonato, tutti noi che siamo qui in piazza tutti noi siamo stati perdonati, nessuno di noi nella sua vita non ha avuto bisogno del perdono di Dio e perché noi siamo stati perdonati, dobbiamo perdonare, lo recitiamo tutti i giorni nel ‘Padre nostro’, ‘perdonaci i nostri peccati, perdona i nostri debiti come noi perdoniamo ai nostri debitori’, cioè perdonare le offese, perdonare tante cose perché noi siamo stati perdonati di tante offese e tanti peccati, è così facile perdonare, se Dio ha perdonato me perché non io gli altri?. Sono più grande di Dio? Capite bene questo?”.

“L’amore misericordioso è l’unica via da percorrere”, “bisogna essere – ha ammonito il Papa – un po’ più misericordiosi, non sparlare degli altri, non spiumare gli altri con le critiche, con le invidie con le gelosie, perdonare, essere misericordiosi, vivere la nostra vita nell’amore e donare”. “Non dimenticatevi di questo, – ha detto in un passaggio successivo – misericordia e dono, perdono e dono, così il cuore si allarga, si allarga nell’amore invece l’egoismo, la rabbia, fa il cuore piccolo, piccolo, piccolo, piccolo, e si indurisce come una pietra, cosa preferite voi? Un cuore di pietra? Vi domando, rispondete, non sento bene, un cuore pieno di amore? Beh, se preferite un cuore pieno di amore, siate misericordiosi”.