Assemblea della Conferenza Episcopale Colombiana per eleggere il Presidente

A Bogotà è in corso in presenza la 111 Assemblea della C.E.C. per eleggere il nuovo Presidente, Monsignor Urbina auspica una Chiesa in uscita

La Conferenza Episcopale della Colombia è l’Assemblea dei Vescovi della Chiesa Cattolica in Colombia la cui creazione fu sollecitata da Papa Leone XIII nel primo Concilio Plenario dell’America Latina con l’enciclica Quum Diuturnum nel 1898. La Conferenza è composta da una presidenza, da un’assemblea plenaria e da un segretariato generale di cui fanno parte 15 commissioni episcopali e 11 dipartimenti concernenti ogni aspetto della vita ecclesiale e sociale del paese.

111 Assemblea Plenaria per l’elezione del nuovo Presidente

Tanto premesso, in questo momento, i vescovi della C.e.c., si stanno riunendo per la prima volta in presenza dopo lo scoppio della pandemia da Covid – 19, con l’obiettivo di celebrare la 111ª assemblea plenaria dell’Episcopato nella quale si concluderà il servizio dell’attuale Presidente ed Arcivescovo di Villavicencio Monsignor Oscar Urbina Ortega per sopraggiunti limiti di età.

Educare alla fede e all’amore fraterno

In questa cornice, il Presidente uscente il cui mandato cominciato nel 2017 ho la visita di Papa Francesco e l’attuazione degli accordi di pace tra le Farc e il Governo colombiano, ha ringraziato i confratelli Vescovi ed propri collaboratori per il proficuo impegno. Contestualmente a ciò egli ha osservato che la speranza è l’unico fattore che fortifica per continuare a saper leggere i segni della presenza dello spirito in questo tempo, segnato dall’assenza di Dio in tante persone. In seconda istanza aggiunto che è fondamentale continuare ad educare alla fede e all’amore fraterno valorizzando i servizi, i carismi e i Ministeri nell’unità della Comunione. In conclusione, Monsignor Urbina ha auspicato la prospettiva di una Chiesa in uscita e maggiormente Sinodale al fine di poter crescere in una Comunione Episcopale aperta allo Spirito e docile al Magistero.