Usa: un produttore di giocattoli si inventa lo strip club dei Lego

Un set composto da poltroncine con tessuti zebrati, soldi a forma di mattoncino e quattro figure. E non solo, una volta montato, sopra il pavimento leopardato ci sarà posto anche per un palco con tanto di palo per la danza delle ballerine e una console da dj. Si tratta della nuova frontiera dei mattoncini di “costruzioni” più famosi al mondo, e non a caso, l’ambigua idea arriva dagli Stati Uniti. L’idea è di un produttore di giocattoli ha immesso nel mercato un set – composto da alcune centinaia di mattoncini lego – che una volta ultimato mostra la rappresentazione in miniatura di uno strip club. E il tutto per la “modica” cifra di 275 dollari.

Il titolare di Citizen Brick – il produttore del set – è Joe Trupia e la sua azienda non è nuova alla creazione di soggetti controversi ed ha più volte dichiarato che si impegnano a “fare cose che Lego non farebbe”. Non hanno tardato ad arrivare dalla Lego delle proteste e da tempo la famosa casa di mattoncini ha chiesto a Citizen Brick di inserire nei loro rapporti una clausola che evidenzi che i prodotti che vende non sono dei Lego, ma costruzioni modificate. Trupia, in alcune sue dichiarazioni, ha ammesso di “aver un po’ esagerato” e neanche lui sa come potrà reagire l’azienda danese. Sicuramente pensando che la Lego si è specializzata in prodotti destinati soprattutto ai più piccoli, la produzione del set della Citizen Brick sembra un azzardo e molto probabilmente la produttrice dei famosi mattoncini non ne rimarrà entusiasta.