Usa: disse di avere una bomba, lo scherzo gli costa 90 mila dollari

Dopo gli attacchi del 2001 alle Twin Towers la sicurezza negli aeroporti statunitensi è aumentata e i falsi allarme bomba sono puniti severamente. Ed è quanto accaduto a Manuel Alvarado che dovrà pagare una multa di 90 mila dollari per aver scherzato sul fatto di trasportare una bomba nella sua valigia. L’uomo che sta per salire su un aereo a Miami, ha causato l’evacuazione parziale dell’aeroporto della città statunitense.

Il medico venezuelano stava per salire a bordo del velivolo diretto a Bogotà quando, durante un controllo di routine, ha risposto ad un agente della compagnia aerea colombiana Avianca che trasportava dell’esplosivo C-4 nella sua valigia. Nonostante poi il medico avesse affermato che si trattava di uno scherzo, gli agenti lo hanno arrestato e hanno attivato il piano di emergenza nell’aeroporto internazionale. Per la sua momentanea “mancanza di giudizio” è stato condannato a pagare una multa di quasi 90.000 dollari.

Brian Bieber, l’avvocato di Manuel Alvarado ha comunicato che il suo assistito “è profondamente pentito dell’accaduto. Non aveva intenzione di scatenare il panico. Ha commesso il peggior errore della sua vita”. I giudici hanno rinunciato a incriminare Alvarado per il falso allarme bomba e condotta criminale, ma per essere scarcerato l’uomo ha dovuto pagare una cauzione di 50.000 dollari e non potrà tornare nel suo paese fino a quando non avrà pagato completamente la multa.