“Troppi 50€ per quattro bicchieri di vino”: scoppia la rissa in enoteca

Quello che doveva essere un semplice brindisi tra amici si è trasformato in un alterco di grandi proporzioni, tanto da rendere necessario l'intervento degli agenti della Polizia per sedare il litigio.

Un conto “salato”

Il fatto è accaduto in un'enoteca a pochi passi da piazza Strozzi, a Firenze. Nel locale erano entrati quattro cinesi. Uno di loro – riferisce FirenzeToday – ha ordinato un bicchiere di vino per se e per i propri connazionali. Hanno brindato con gioia, poi hanno chiesto il conto. Ed è a questo punto che è scoppiato il litigio: per i clienti, infatti, 50 euro sono “troppi” per quattro bicchieri di vino. Il diverbio, dapprima solo verbale, in poco tempo si è trasformato in una vera e propria rissa. Il turista cinese avrebbe perfino strappato la camicia che indossava il titolare, pretendendo la restituzione dei cinquanta euro. La zuffa non si è placata, tutto il contrario: sul posto è stato necessario l'intervento degli uomini della Polizia per placare la colluttazione.

Scontrini troppo alti

In Italia, l'episodio di Firenze è solo l'ultimo di una lunga serie di tafferugli provocati da scontrini troppo alti. Di recente, una coppia di turisti in visita a Venezia hanno protestato per il conto salato di un bar in piazza San Marco: 43 euro per due espressi e due bottigliette d'acqua. Un fatto simile è accaduto a Roma, dove un turista ha pagato oltre undici euro per un caffè americano e un decaffeinato in un bar di piazza San Silvestro. A questi hanno aggiunto anche 1,60 euro per il servizio. Per i turisti in visita nelle città d'arte italiane i caffè sono più che amari.