Tredicenne ruba l'auto di mamma e si schianta contro un muro

Un'ingenuità o un capriccio che però poveta costare la vita a un preadolescente. A Budoni – località costiera in provincia di Sassari in Gallura – si è infatti sfiorata la tragedia quando un ragazzino di 13 anni ha sottratto di nascosto la Lancia Y della madre e, poco dopo essersi messo alla guida, si è schiantato contro un muretto. Come se non bastasse, nello schianto l'auto si è fermata in bilico sopra il muretto, tra il bordo della carreggiata e un dirupo profondo.

La dinamica

Da quanto emerso finora, infatti, il tredicenne avrebbe guidando per un paio di chilometri per poi schiantarsi violentemente contro un muro che delimita la strada, scavalcandolo per metà e facendo posizionare pericolosamente il veicolo in bilico tra il bordo della carreggiata ed il dirupo sottostante. Allarmato dalla scena che si è trovato davanti, un passante ha immediatamente avvertito i carabinieri della stazione di Budoni che, guidati dal Maresciallo Gianluca Lombardi, sono arrivati per primi sul posto e, accertata la gravità della situazione, hanno allertato i Vigli del Fuoco di Siniscola. Questi, dopo aver stabilizzato il veicolo ed evitato che precipitasse lungo la scarpata, hanno estratto il bambino dal cofano e hanno rimosso il veicolo pericolante. Comprensibile il terrore dei genitori scoperta la “marachella” – per non usare termini peggiori – del figlio. Fortunatamente, il ragazzino si è salvato. Raggiunto dai sanitari, il minorenne è stato trasportato all'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia dove sono state riscontrate diverse fratture e dovrà prossimamente essere sottoposto a un intervento chirurgico, ma le sue condizioni non sono gravi. I militari hanno sentito i genitori del ragazzino per ricostruire quanto accaduto e capire come abbia fatto ad impossessarsi di nascosto dell'auto di famiglia. Indipendentemente dalle eventuali responsabilità genitoriali, è abbastanza sicuro che il minore abbia imparato la lezione.