Sfondano con un “ariete” la cattedrale di Oloron-Sainte-Marie

Sconosciuti hanno sfondato in nottata, con un'automobile usata come ariete, il portale della cattedrale di Oloron-Sainte-Marie, nei Pirenei francesi, poco distante da Lourdes. La cattedrale, oltre ad essere un rinomato luogo di culto, è anche iscritta nel patrimonio mondiale Unesco per la sua rilevanza artistica.

Il furto

L'importanza e la sacraltà del luogo non ha fermato in malviventi, sembra fossero tre uomini con il volto coperto, che alla Peugeot 106 (poi ritrovata abbandonata) avevano fissato un tronco d'albero sul cofano, così da poter sfondare il portale laterale della cattedrale, in legno massiccio, risalente al Medioevo. Il raid non aveva certo solo motivazioni sacrileghe: i tre uomini, infatti, una volta entrati nell'edificio sacro, hanno rubato parte del tesoro della cattedrale: nello specifico, riporta la procura di Pau, oggetti di oreficeria, un calice e un ostensorio di grande valore, anche spirituale. Il sindaco di Oleron, Hervé Lucbereilh, ha detto alla radio France Info che i malviventi “sono fuggiti precipitosamente, rompendo un vaso e una statua che abbiamo ritrovato sul pavimento della cattedrale. Hanno portato via, fra l'altro, tutti gli oggetti di oreficeria che erano esposti”. Non sono state invece toccate le reliquie né il presepe antico. Ma il danno, non solo economico, resta.