Restano chiusi nel cimitero: brutto scherzo dell'ora legale

Una disavventura imprevedibile ma con una spiegazione semplice quella accaduta a Treviglio, in provincia di Bergamo: domenica scorsa, due persone sono infatti rimaste chiuse all'interno del cimitero poiché avevano dimenticato che, proprio quel giorno, entrava nuovamente in vigore l'ora legale. Una disattenzione che, però, non è da attribuire ai due ma per via di una svista della ditta che gestisce il camposanto, i cui inservienti avevano dimenticato di regolare con il nuovo orario il dispositivo di chiusura automatica del cancello. Questo ha fatto sì che, mentre i due si avviavano verso l'uscita alle 18, come previsto dall'orario, il cancello fosse già chiuso da circa un'ora (alle 17, come da orario invernale).

Risolta dopo un'ora

Le due persone, una di 72 anni, convinte di avere ancora un'ora a disposizione per uscire con tutta calma dopo il saluto dato ai loro cari, si sono trovate davanti il cancello sbarrato e senza nessun inserviente a cui chiedere aiuto, visto che il portone ha una chiusura automatica. A quel punto, i due hanno cercato di farsi vedere e sentire dai passanti, tentando al contempo di contattare i Vigili del fuoco. Ci è voluta un'ora prima che la situazione si sbloccasse, grazie all'intervento di un inserviente del Comune (allertato dai due signori) che è stato incaricato di tornare al cimitero per aprire di nuovo il cancello. Uno “scherzo” giocato probabilmente dal cambio dell'ora ma che è costato un brutto spavento ai due malcapitati, che per un attimo avranno pensato di dover attendere il mattino dopo per riuscire in qualche modo a uscire da quella situazione.