PENSIONATO SI FA ARRESTARE PER NON VIVERE CON LA MOGLIE

Preferire il carcere alla convivenza con una moglie crudele. E’ stata questa la scelta di un anziano pensionato residente a Kansas City, negli Stati Uniti, il quale ha pianificato una rapina in banca con finale a sorpresa. Il 70 enne, infatti, dopo aver fatto irruzione nei locali dell’istituto di credito annunciando di avere con sè una pistola, si è fatto consegnare 3 mila euro dalla cassiera, ma invece di fuggire con il modesto bottino, si è seduto nell’atrio per aspettare l’arrivo della polizia.

I poliziotti, una volta arrivati, non hanno dovuto tirare fuori le pistole e minacciare l’uomo: questi, infatti, si è consegnato spontaneamente agli agenti chiedendo di essere immediatamente trasferito in prigione. L’anziano è stato poi interrogato anche dagli uomini del Fbi, i quali hanno raccolto il suo sfogo e intuito il motivo che l’ha spinto a rapinare la banca.

Gli agenti federali, finito l’interrogatorio, non potevano credere a quanto raccontato dal rapinatore: il pensionato avrebbe confessato di aver pianificato la rapina solo per scappare dalla perfida moglie, preferendo di gran lunga finire in gattabuia piuttosto che vivere una sola ora in più in compagnia della donna che da 34 anni lo maltrattava.

L’anziano ha spiegato alle autorità di non amare più sua moglie, divenuta ormai una donna bisbetica e intrattatabile, con la quale i litigi erano ormai all’ordine del giorno. Non avendo altra scelta, quindi, l’uomo una mattina è uscito di casa e ha deciso di rapinare la banca dove di solito andava per ritirare i suoi risparmi.

La missione, però, non è andata a buon fine: il giudice chiamato a esprimersi sul caso ha dovuto tenere conto del fatto che il 70 enne non avesse precedenti penali, quindi lo ha lasciato a piede libero, rinviandolo giudizio e rispedendolo a casa, dove ad aspettarlo c’era la moglie.