“PARLO CON GLI ANIMALI”, RISCHIA DI ESSERE SBRANATO

L’amore dell’uomo per gli animale non sempre è corrisposto, specie se vengono disturbati al momento del pasto! Lo ha dimostrato Alec Ndiwane, un predicatore sudafricano in grado – a suo dire – di “parlare con gli animali”. I leoni però, interpellati dal sedicente “profeta”, evidentemente non comprendevano il suo idioma – che fa casualmente rima con “idiota” – perché lo hanno attaccato. La disavventura – descritta nel daily post – è avvenuta nel Kruger National Park dove lo pseudo-poliglotta si era recato con un gruppo di fedeli della sua chiesa per dimostrare loro le sue capacità bilingue e magari raccogliere qualche offerta.

Il gruppo si sarebbe avvicinato in auto ad un branco di leoni che stavano divorando un impala. Il predicatore è sceso e, come hanno dichiarato i testimoni, ha cominciato a correre verso i felini pronunciando parole in una lingua sconosciuta. Sconosciuta anche ai felini, evidentemente, perché non ci hanno pensato due volte a mordere anche lui. L’uomo, quando si è reso conto che la sua vasta cultura non era stata apprezzata, ha cercato di tornare velocemente in auto, ma non è riuscito ad evitare l’attacco di un esemplare (forse analfabeta?) del branco. Ndiwane se l’è cavata con un morso nel fondoschiena e un’operazione chirurgica; per l’impala non c’è stato nulla da fare. “Non so cosa mi sia successo – ha dichiarato il grande profeta dal letto di ospedale – ho pensato che il Signore volesse usarmi per mostrare il suo potere sugli animali”. Verrebbe proprio da dire: “le ultime parole famose” …