NO ALLA STATUA DI CRISTO: “DANNEGGIA L’IMMAGINE DELLA CITTA'”

Insiste a mettere il suo zampino anche nello skyline della bellissima San Pietroburgo, ma pare non ci riuscirà: la gigantesca statua di Cristo dello scultore di origine georgiana Zurab Tsereteli “danneggerebbe l’aspetto architettonico di San Pietroburgo”, ha detto un rappresentante della diocesi locale della Chiesa ortodossa russa. Questa la risposta dopo che lo stesso Tsereteli aveva offerto alle autorità della capitale degli zar di stabilire il monumento nella città, costruita magnificamente da architetti prevalentemente italiani.

La statua sarebbe alta circa 80 metri (33 metri di statua e 47 di piedistallo). Secondo l’arciprete Alexander Pelin, se un tale monumento sarà installato a San Pietroburgo, “potrebbe causare danni irreparabili all’aspetto architettonico della città”. Pelin ha portato come esempio il monumento a Pietro I a Mosca, anche quello lavoro di Tsereteli e molto criticato dai moscoviti, nonchè dagli stessi turisti.

Per è a capo del Dipartimento per la Chiesa e la Società della diocesi di San Pietroburgo della Chiesa ortodossa russa. Prima di lui la portavoce della diocesi Natalia Rodomanova ha detto che l’arcidiocesi considera la questione della possibile installazione della statua di Cristo nella città un business laico e non ha intenzione di intervenire nella discussione. Tuttavia, ha anche sottolineato che “l’installazione di statue giganti non sono nelle tradizioni del cristianesimo orientale”.

Qualche giorno fa è stato diffuso un messaggio sul fatto che nella capitale degli zar si cercava un posto per l’installazione di una gigantesca statua, e che la scelta del sito era difficile a causa dell’altezza imponente del monumento. Va detto che Pietroburgo, e i suoi abitanti significativamente conservatori quando si parla di gusto, hanno già respinto al mittente diversi progetti di costruzioni monumentali, compreso un grattacielo che Gazprom voleva costruire in centro. Nonchè una statua precedente di Tsereteli, contro il quale è già la seconda volta che raccolgono firme.

Nel 2005, Tsereteli aveva presentato a Pietroburgo una statua di 6 metri di Pietro il Grande e si offrì di installarla nella zona storica della città. Dopo lunghe trattative, la statua è stata collocata presso l’hotel “Baltico”, decisamente fuori mano. Nel 2014, lo scultore ha offerto alla città un progetto: “Storia russa dei Romanov” con 16 immagini di zar e con una figura di Cristo al centro, ma non ha ricevuto il sostegno delle autorità.

Ora per questo Cristo (non si sa bene se in compagnia dei Romanov o in solitaria) i residenti di San Pietroburgo hanno iniziato una nuova raccolta di firme per una petizione. Si battono contro l’installazione in città della statua da 80 metri. A mezzodì italiano la petizione indirizzata al governatore Georgy Poltavchenko e al vice-governatore Igor Albin sul sito Change.org era stata firmata da circa 350 persone.