Matrimonio da incubo: rissa fra camerieri

Aveva ben poco delle caratteristiche consone ad un rinfresco matrimoniale. Ricordava, invece, una delle scene più famose del cinema italiano: il capitolo Hostaria del celebre I nuovi mostri del 1977. Dove due indimenticabili Vittorio Gassman e Ugo Tognazzi danno vita ad una lite trasformatasi ben presto in un cult. Dalla finzione alla realtà il passo è breve.

La ricostruzione del fatto

Infatti presso il ristorante La foresta due fratelli di origine russa, camerieri ad una festa nuziale, hanno scatenato una rissa nel giardino con piscina dove c'era buffet con un altro cameriere di Rocca di Papa, in provincia di Roma. E sono volati dei fendenti: il cameriere 43enne di Rocca di Papa ha ferito con un coltello da tavola il collega 21enne, procurandogli la perforazione del polmone. A scatenare la violenta rissa con le coltellate, secondo una primissima ricostruzione, sarebbero stati i differenti carichi di lavoro tra i tre camerieri. Dopo l'intervento dei militari dell'Arma, la situazione è tornata alla normalità e la festa ha proseguito il suo corso. 

Il precedente

Episodio simile in Liguria, per la precisione a Ventimiglia. Anche in questo caso sono intervenuti i carabinieri per una violenta lite che ha coivolto i camerieri di un locale di sushi. 4 le persone denunciate, 3 bengalesi e 1 ivoriano, tutti di età compresa tra i 25 e i 22 anni, che secondo la ricostruzione dei militari avrebbero avuto una violenta colluttazione per futili motivi scaturita, secondo le testimonianze acquisite, dalle quantità di cibo da spartirsi tra tutti i dipendenti del ristorante. Quando ancora erano presenti una ventina di clienti hanno infatti iniziato a volare schiaffi e addirittura sedie, fino all’intervento dei proprietari e dei militari che hanno placato subito la situazione. Tre dei partecipanti alla rissa hanno dovuto ricorrere subito alle cure mediche presso il Pronto Soccorso di Sanremo, dove sono state riscontrati affetti rispettivamente da contusione cranica, contusione cranica con distorsione cervicale, e lussazione a una spalla, tutti guaribili con pochi giorni di cure; il quarto, che presentava invece una ferita da taglio, solo nel corso della notte si è recato presso il Pronto Soccorso di Sanremo dove ha ricevuto una prognosi di 7 giorni.