Insultano i Carabinieri sui social, denunciati

Hanno gravemente leso e disonorato l'Arma. Facebook "è uno spazio pubblico e non privato" come ricordano i militari

In molti si domandano se appellare medici, infermieri ed agenti delle forze dell’ordine eroi non sia privo di senso. In effetti, basterebbe forse riconoscere loro il giusto rispetto per il lavoro che svolgono quotidianamente, da anni, e non certo solo in riferimento ad un periodo di emergenza. Alcuni cittadini, al contrario, non mostrano pudore a lanciare i loro strali diffamatori verso alcuni Carabinieri.

Il fatto

Un 47enne di Reggio Emilia e un 50enne di Boretto sono stati denunciati per oltraggio e diffamazione aggravata per aver espresso, in un post su Facebook, espressioni ritenute dai militari gravemente lesive del decoro e dell’onore dell’Arma.

Il motivo

Il primo, su un articolo stampa pubblicato sulla pagina Facebook di un quotidiano on line, ha inserito un commento all’interno del quale ha inserito frasi offensive nei confronti dei carabinieri, mentre il secondo su una pagina “se sei di ……… se” ha scritto un post in cui commentava con frasi diffamatorie l’operato dei carabinieri di Boretto relativamente a un controllo di alcune persone a piedi accusandoli di non fare controlli ai veicoli.

Il commento dei Carabinieri

I carabinieri ricordano che “anche se la libertà di parola e di pensiero è tutelata dalla Carta costituzionale pubblicare post offensivi o diffamatori attraverso un social network può portare alla commissione di reati. Il social network è considerato un mezzo pubblico e non di uso privato come magari in molti erroneamente ancora credono”.

I controlli per il Coronavirus

Le forze di polizia proseguono in tutta Italia i controlli sul rispetto delle misure di emergenza anti-contagio da Coronavirus. Sabato 25 Aprile, come riporta il sito del Viminale, sono state fatte verifiche su 242.145 persone e 74.955 esercizi e attività commerciali. Sul totale delle persone controllate ieri, 9.240 hanno ricevuto sanzioni amministrative, 71 sono state denunciate per falsa dichiarazione o attestazione e 39 per violazione dei divieti di allontanamento dall’abitazione legati alla quarantena. Per quanto riguarda i titolari degli esercizi o delle attività commerciali verificati, 295 sono stati sanzionati; 59 i provvedimenti di chiusura. Questo il bilancio dei dati complessivi dall’11 Marzo al 25 Aprile: 10.344.667 persone e 4.056.813 esercizi e attività controllati.