In ferie con la bara

Nessuno vuole rinunciare alle vacanze, si sa, ma quello che è successo a Caserta ha davvero dell'incredibile. Un uomo è stato fotografato mentre guidava un carro funebre carico di bagagli. Sotto agli effetti personali necessari per le ferie, però, sembra far capolino anche una bara. In vacanza con il morto, dunque? L'originale aspirante villeggiante ha attirato la curiosità degli altri automobilisti che in quel momento stavano percorrendo l'autostrada A1. Molti si sono avvicinati al carro funebre per fotografare la scena surreale. Le immagini sono state diffuse dai social ed hanno fatto il giro del web, finendo persino sul sito del”La Repubblica”. Da notare, in particolare, che sopra la bara e accanto alle altre valigie faceva capolino persino un canotto che ha tolto ogni dubbio sulla destinazione del viaggiatore che ha incuriosito il web. La fantasia del mondo dei social si è scatenata nel commentare con umorismo nero le immagini scattate sull'autostrada campana. Tra i più divertenti: “Finalmente una vacanza in santa pace” e “probabilmente ha intenzione di andare a fare il morto in acqua”.

Quando il carro funebre viene usato per altro

Non è la prima volta di un carro funebre assurto alle cronache per essere stato utilizzato con una finalità molto diversa da quella tradizionale. A Lucca, infatti, c'era stato addirittura uno sposo che lo aveva scelto come mezzo per arrivare in chiesa il giorno del suo matrimonio. Una sorpresa organizzata dal titolare dell'impresa di noleggio auto a cui si era rivolto e che, dopo un iniziale sbigottimento, aveva divertito gli invitati. Questa trovata aveva persino scatenato una rissa tra il proprietario dell'attività e il suo vicino di casa, infastidito dalla vista del veicolo che occupava uno dei parcheggi condominiali. Ma c'è anche chi sceglie di affittare bare ed accessori del settore per feste private a tema. Lo ha rivelato tempo fa un impresa di pompe funebri di Busto Garolfo, comune dell'hinterland milanese, a cui si sono rivolti diversi organizzatori di party e proprietari di locali d'intrattenimento per poter ricostruire una location 'lugubre'.