Il week end fa male, i lavoratori si ammalano di lunedì

Tutti a casa il lunedì: per i lavoratori italiani, l’inizio della settimana è spesso critico. Ad attestarlo sono i dati resi noti dalla Cgia di Mestre, che dimostrano come i certificati di malattia, sia nel pubblico che nel privato, vengano presentati in buona parte il lunedì.

Secondo l’analisi, nel 2012, ultimo dato disponibile, sono stati 6 milioni i dipendenti italiani che hanno registrato almeno un caso di malattia: il 30% del totale dei certificati sono stati presentati per richiedere un giorno di lunedì. Mediamente, ciascun lavoratore italiano si è ammalato 2,23 volte ed è rimasto a casa 17,71 giorni: complessivamente sono stati quasi 106 milioni i giorni di malattia persi durante tutto l’anno.

Se i dipendenti pubblici si ammalano più spesso, perdono meno giorni di lavoro rispetto ai colleghi del settore privato: sempre nel 2012, sono state 16,72 le assenze dei primi, mentre per i secondi si arriva a 18,11 giorni.

E’ la Calabria a collezionare più certificarti: nella regione, i lavoratori sono rimasti a casa mediamente 34,6 giorni, mentre per i privati si arriva a 41,8. A seguire troviamo la Sicilia, con 19,9 giorni medi di malattia all’anno, la Campania con 19,4 e la Puglia con 18,8 giorni. I più “sani”sono invece nel Nordest: in Trentino Alto Adige si resta a casa in media 15,3 giorni, in Veneto 15,5, in Emilia Romagna 16,3 giorni all’anno.