La lista diĀ iniziative in occasione della ricorrenza diĀ HalloweenĀ siĀ allunga ogni anno di piĆ¹. Comuni, enti, associazioni culturali in tutta Italia si fanno patrocinatori se non promotori di feste con zucche intagliate, costumi allāinsegna dellāorrido e amenitĆ simili.
Ma la tendenza a voler alzare lāasticella della trasgressione, rischia davvero di finire con lo sconfinare in una istituzionalizzazione di fatto diĀ magia neraĀ e pratiche imbevute di odio e di cultura violenta, come quellaĀ voodoo.
Lāiniziativa di Pesaro
Ha suscitato un diffuso moto di insofferenza lāiniziativa del Sistema Museo di Pesaro, con il patrocinio del Comune di Pesaro, per il prossimo 31 ottobre. CosƬ si legge sulla pagina delĀ sito ufficiale: āArrivaĀ HalloweenĀ per i bambini aĀ Palazzo MoscaĀ conĀ Una serata da brivido ai musei!Ā Esperienze, laboratori, giochi e pic-nic al buio, organizzati daĀ Comune di Pesaro/Assessorato alla BellezzaĀ eĀ Sistema Museoā.
Descrivendo Halloween come āil giorno in cui, secondo le credenze, le anime dei defunti tornavano sulla terra per possedere i corpi e travestimenti paurosi servivanoĀ per spaventare e allontanare gli spiritiā, il Sistema Museo di Pesaro propone il calendario delle iniziative.
Dalle 18.30 alle 23 ā si legge ā verranno offerti ai piĆ¹ piccoli āesperienze, racconti, laboratori eā¦Ā pic nic al buio!ā. Si parte con unāiniziativa dal titolo āEnigmi e misteri al museoā. PiĆ¹ tardi, alle 20, i giochi assumono tinte fosche con il āpic nic dei piccoli vampiriā, ossiaĀ una cena al sacco al buio ātra storie e raccontiā.
BamboleĀ voodooĀ ai bambini
Non proprio unāatmosfera da gioco tra le piĆ¹Ā allegreĀ da pensare per i propri figli. Ma la situazione piĆ¹ clamorosa si verifica unāora dopo, alle 21, quando ā spiegavano dal Sistema Museo prima che il comunicato venisse modificato ā verrĆ insegnato ai bambini a costruireĀ una bambola voodoo.
Lāapproccio con questo oggetto di magia nera ĆØ rivolto a bambiniĀ dai cinque agli undici anniĀ al costo di 8euro. In un primo momento, lāiniziativa veniva presentata con queste parole:Ā āSe dovete prendervela con qualcunoā¦ meglio un feticcio!ā. A seguito forse delle polemiche, il Sistema Museo ha deciso di modificare la voce sostituendo la parola ābambole voodooā con ābambola di Coralineā e inserendo la seguente descrizione: āSuperateĀ le tenebre, inventiamoĀ un nuovo amico per affrontare mille avventure!ā. La bambola Coraline ā per inciso ā si ispira alla protagonista di un film dāanimazioneĀ dallāevocativo nomeĀ āCoraline e la porta magicaā.
Halloween: veicolo di magia nera
Il fatto che il riferimento esplicito alleĀ bamboleĀ voodooĀ sia stato eliminato da questa iniziativa pesarese testimonia che qualcuno si ĆØĀ accorto dellāinopportunitĆ .Ā Restano perĆ² tracceĀ ambigue su questa ābambola Coralineā e il bisogno di interrogarsi, ancora una volta, su Halloween. La ricorrenza neopagana si conferma occasioneĀ per veicolare presso i bambini messaggi orridiĀ e farliĀ approcciareĀ a pratiche lontane dalla nostra cultura e vicine, anzi innestate alla magia nera.
Voodoo anche al parco acquatico di Inzago
Iniziative analoghe a quelle di Pesaro si verificheranno anche altrove in Italia. AdĀ Acquaneva, nel parco acquatico di Inzago, provincia di Milano,Ā tra le macabre attivitĆ Ā rivolte ai bambini cāĆØ pure un laboratorio conĀ ābambole voodoo o antichi incantesimiā. Manca ancora qualche giorno al 31 ottobre, cāĆØ tempo per confidare in una ondata di proteste che spinga gli organizzatori a rivedere lāiniziativa.