Festa di Natale folle a Coogee: la spiaggia diventa discarica

Doveva essere una festa di Natale da trascorrere in compagnia, nel bellissimo scenario di Coogee Beach, la famosa spiaggia di Randwick situata ad appena 8 chilometri da Sydney, in Australia. Invece si è trasformata nell’ennesima occasione per riportare uno spiacevole fatto di cronaca: al termine della serata, infatti, alla quale hanno partecipato oltre 10 mila persone (principalmente turisti), quest’angolo di paradiso si è rivelato, al sorgere del sole, una sterminata discarica a cielo aperto, disseminata di rifiuti di ogni sorta, pari a circa 15 tonnellate. Un disastro, che ha suscitato l’indignazione dei residenti e delle autorità comunali, le quali, dopo una consultazione con le forze di polizia del Nuovo Galles del Sud, al fine di prevenire nuovi episodi di questo tipo hanno predisposto il divieto assoluto di consumare alcolici in spiaggia per tutta la prossima estate.

Già, perché il “party di Natale” di Coogee Beach, altro non è stato che un confusionario bivacco sotto il cielo australe, tra consumo di cibo e fiumi di alcolici, senza che nessuno dei presenti, a quanto pare, si sia successivamente preso la briga di gettare scarti e bottiglie negli appositi contenitori, di fatto rendendo la celebrazione della nascita di Gesù alla stregua di una festa da spiaggia estiva. Assieme ai provvedimenti delle autorità, sono arrivati i seccati commenti della popolazione locale, fortemente critica verso il mancato rispetto della bellezza naturalistica di quest’area, sicuramente tra le più rappresentative della città di Randwick. Poco dopo la constatazione dei danni subiti dal lido, una cittadina ha condiviso un post sui social network, sottolineando come “la gente del posto non possa godere della spiaggia e né portare i bambini a fare una passeggiata senza schivare gli ubriachi. E’ diventata sgradevole, sporca e pericolosa. Si prega di sostenere la gente del posto e fermare quello che sta accadendo”.

Come riportato dal quotidiano britannico “Guardian”, il divieto di consumo di alcol imposto da molte altre spiagge del litorale australiano sud-orientale, ha spinto verso Coogee una consistente massa di turisti, favoriti anche dalle condizioni meteorologiche particolarmente favorevoli. Non proprio un preludio alla successiva devastazione ma, di certo, un campanello d’allarme, il quale avrebbe certamente dovuto indurre a una maggiore vigilanza, quantomeno per limitare i danni.